17-07-2020 ore 13:45 | Politica - Casale Cremasco
di Andrea Galvani

Trasferire la sede dell’Ats Valpadana da Mantova a Cremona, approvata la mozione

A Casale Cremasco è stata approvata la mozione, la prima del territorio, politicamente tradotta in “sollecitazione”, finalizzata a “trasferire la sede dell’Ats Valpadana da Mantova a Cremona”. Sarebbe “il primo atto di una riorganizzazione complessiva del sistema sanitario lombardo. In particolare si sollecitano l’amministrazione provinciale di Cremona, l’Area omogenea cremasca, i consiglieri regionali della provincia di Cremona affinché si attivino presso la Regione per raggiungere il risultato auspicato”.

 

Ripensamento critico

La provincia di Cremona ha conquistato il triste primato del territorio con il maggior numero di contagi Covid19 in relazione al numero dei residenti. “La triste e negativa esperienza vissuta da tutta la comunità locale ha ingenerato un naturale ripensamento critico dell’intera organizzazione sanitaria nazionale e regionale, ma, soprattutto, locale”. L’attuale assetto organizzativo, si legge nel testo mozione, necessita di un ripensamento della medicina sul territorio, basata sul potenziamento di cure domiciliari, specialisti ambulatoriali, medici di famiglia e pediatri. Il tutto “per garantire ai cittadini un’efficiente assistenza sanitaria sul territorio ed evitare il ricorso inutile alle strutture ospedaliere”.

 

Centralità esagerata

La mozione potrebbe essere accolta da altri Comuni. Molti sindaci e amministratori del territorio convergono sulla necessità di “ripensare l’esagerata ‘centralità’ della struttura ospedaliera ed andare verso un nuovo sistema, caratterizzato anche dalla cosiddetta medicina di comunità. Una nuova organizzazione sanitaria, che esamini ed analizzi i reali bisogni sanitari della comunità locale, attraverso anche una eventuale ridefinizione della professione sanitaria”.

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