Cremasco. Mediazione abitativa e lavoro: un percorso di dialogo nei quartieri popolari

Sta per concludersi il progetto Interpreti di cambiamento, candidato al bando Laboratori sociali e finanziato da Regione Lombardia con il Fondo sociale europeo. Inserita nelle attività di coprogettazione tra ats Impronte sociali e Comune di Crema, l'iniziativa ha permesso lo svolgimento di attività di mediazione abitativa ed inclusione lavorativa per gli abitanti degli alloggi popolari di Ombriano, Sabbioni, Santa Maria e San Bernardino. Realizzata grazie all'impegno di Acli, Koala, Aler, Mestieri Lombardia, Abcittà e al partenariato del Comune di Ripalta Cremasca, si chiuderà ufficialmente il 30 giugno, “ma l'attività proseguirà” spiega il referente Alberto Fusar Poli. “Giunti quasi a conclusione di questo primo step ci sembra doveroso tirare le fila con chi ha vissuto il progetto da protagonista”.

Gli appuntamenti

L'obiettivo del tour nei quartieri che si è tenuto nei giorni scorsi è stato il dialogo. “Abbiamo voluto raggiungere gli abitanti di Sabbioni, Ombriano, Santa Maria, San Bernardino e Ripalta Cremasca e riflettere con loro sull'importanza delle parole chiave che hanno animato il nostro percorso”. Dall'ascolto, ai laboratori, passando per l'incontro di comunità, inclusione, la collaborazione, per mettere a frutto le risorse e divenire Interpreti di cambiamento. Giovedì 17 giugno alle ore 17 è previsto un momento online “rivolto a tutta la comunità” per “raccontare cosa abbiamo realizzato e confrontarci con protagonisti di esperienze analoghe”. Interverranno il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, l'assessore al welfare Michele Gennuso, il sindaco di Ripalta Cremasca, Aries Bonazza. Poi verrà lasciato spazio al dialogo con i protagonisti di Lunattiva e Abitare la comunità, progetti simili proposti rispettivamente a Mantova e Cremona.