Importante passo in avanti per quanto concerne il progetto legato alla sicurezza del territorio. L'assessore alla pianificazione urbana Matteo Piloni, il comandante della polizia locale Giuliano Semeraro e il responsabile del servizio sistemi informativi e di controllo del Comune, Dario Boriani, hanno effettuato il primo sopralluogo tecnico per definire il posizionamento dei dispositivi di videosorveglianza urbana nei quartieri della città. Dopo Ombriano, Sabbioni, San Bernardino e Castelnuovo, la prossima settimana sarà la volta di Santo Stefano, Santa Maria della Croce, San Carlo, Crema Nuova e centro città.
Punti luce e telecamere
Contestualmente alla riqualificazione dei punti luce prevista nel bando per l’illuminazione pubblica, l’amministrazione comunale installerà telecamere di videosorveglianza e varchi elettronici, il sistema informatico integrato che permette il controllo degli accessi urbani e il rilevamento dei flussi veicolari. “Ad oggi – spiegano dal Comune di Crema - in città si contano già una trentina di telecamere; grazie al nuovo bando, si prevede l’installazione di 30 nuovi dispositivi di videosorveglianza e di altrettanti varchi elettronici, il tutto per un totale di 60 dispositivi - in aggiunta a quanto previsto nel progetto di Scrp - con l’obiettivo di migliorare la sicurezza urbana al centro ed in periferia”.
Luoghi sensibili
“Le telecamere di contesto saranno posizionate soprattutto nei quartieri e in corrispondenza di luoghi sensibili, stabiliti in accordo con la Polizia di Stato e i Carabinieri in seguito al confronto avvenuto con l’amministrazione durante lo scorso anno. I varchi, composti da quattro telecamere l’uno, saranno invece posti in corrispondenza dei principali punti d’accesso della città e consentiranno di registrare le targhe e le immagini dei veicoli che transitano in ingresso e in uscita”.