17-01-2025 ore 19:07 | Politica
di redazione

Idoneità sportiva, gratuità e sostegno alle spese

Regione Lombardia ha accolto la richiesta del partito democratico sull’idoneità sportiva: la compartecipazione ai costi della certificazione medica non agonistica, dopo sei anni dalla proposta. Il consigliere dem cremasco Matteo Piloni si dichiara soddisfatto: “Finalmente, la giunta regionale ha deliberato di compartecipare ai costi. La prima richiesta è contenuta in una mia interrogazione risalente al 22 gennaio 2019”.

 

Gratuità

L’ultima a qualche mese fa quando, a fine luglio, un mio ordine del giorno all’assestamento di bilancio chiedeva la gratuità delle visite mediche per i minori di 14 anni e una tariffa calmierata per tutti. Oggi la giunta ha fatto un passo avanti notevole verso le nostre richieste, approvando una delibera che prevede l’istituzione della gratuità del certificato di idoneità sportiva non agonistica richiesto dalle autorità scolastiche. Ora attendiamo una compartecipazione che calmieri i costi per tutti i giovani non agonisti”.

 

Aiuto ai bilanci familiari’

“Insistiamo da anni su questo provvedimento proprio per il ruolo fondamentale dello sport sulla salute, sulla prevenzione, sulla crescita sana dei ragazzi. Ci fa piacere che anche regione parli adesso di promozione di corretti stili di vita tra i giovani, per sottolineare l’importanza della delibera e della decisione presa. D’altra parte, anche i costi dei certificati incidono sui bilanci famigliari e non tutti, in particolare se vi è più di un bambino o ragazzo che vorrebbe fare attività sportiva, possono permetterseli. Faccio presente che le nostre proposte sono nate da sollecitazioni precise e dal confronto con le realtà associative sportive dei territori che, assieme alle famiglie, devono fare i conti con queste spese iniziali”.

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