ultimo aggiornamento ore 21:06
Manuel Draghetti, rappresentante del M5s cremasco ha lasciato il Movimento. “Lascio il Movimento 5 stelle perché penso che gli attuali vertici abbiano deciso di prendere a picconate i principi fondativi del movimento: prima fra tutti la regola dei due mandati, l’essenza del partito. Quando questa verrà a meno, non si potrà più chiamare movimento. Da parecchio tempo c’è un progetto di eliminare la regola del doppio mandato e di fare fuori Beppe Grillo. Ora ci saranno dei proseguimenti legali, ma è chiaro che io non posso aspettare che si arrivi ad una conclusione rispetto a questa diatriba interna”.
Il M5s nel cremasco
Parlando del gruppo cremasco, Draghetti ha affermato di non voler fare da “cespuglio per il Partito Democratico. A Crema abbiamo mantenuto coerenza anche nelle ultime elezioni amministrative, nelle quali abbiamo ricevuto pressione dall’alto per fare una lista con il Pd. Nel momento in cui questa collaborazione diventerà nei fatti strutturale io non ci starò: tra due anni e mezzo non mi vedrete a sostenere una Bonaldi o un Piloni. Dal punto di vista numerico il M5s in città si scioglierà, è questione di tempo tecnico. Per far si che il gruppo cremasco esista servono almeno 30 iscritti e sono state molte le persone ad aver abbandonato. Ringrazio tantissimo il gruppo, per avermi accompagnato in questo percorso di crescita. Ringrazio gli attivisti con cui continuerò un percorso: è ancora prematuro affermare il dove e quando. Non disperderemo il patrimonio al nulla, questo è certo. Infine mi scuso con i cremaschi per aver dedicato tante energie, negli ultimi due anni, a delle problematiche interne: di ciò mi rammarico”.
