Dopo sette anni Stefano Pedrinazzi lascia la presidenza della commissione sport. La decisione è stata presa ieri sera al termine della prima riunione annuale. “Così come è strutturata – ha spiegato Pedrinazzi – la commissione non serve a nulla. Non può prendere decisioni sugli eventi che coinvolgono lo sport della città e di conseguenza ho deciso di lasciare questo incarico; spero che questo mio gesto possa dare una scossa per modificarne il ruolo”. Uno dei punti di divergenza fra l’ex presidente e l’amministrazione è sicuramente il velodromo. “Secondo me l’amministrazione non ha fatto abbastanza per questo patrimonio storico della città; ora è in degrado, senza una minima manutenzione, corriamo quindi il rischio di perderlo definitivamente”.
Decisione rispettata
Walter Della Frera, consigliere delegato allo sport, ha preso atto delle dimissioni. “Ha fatto le sue valutazioni, evidentemente ritiene di non poter più contribuire a quest’organo; lo rispetto. Non sono d’accordo su quanto ha affermato per quanto concerne la funzione della commissione, che ha solo una potere consultivo e non decisionale, dunque propone, segnala dopodiché è l’amministrazione che prende le decisioni”.
Le prossime elezioni
“Riguardo al velodromo – prosegue Della Frera - la trattativa prosegue: abbiamo fatto la nostra proposta, Coni Servizi la propria, entrambe le parti sono d’accordo sulla volontà di concludere ma la strada non è semplice. Il Comune ha messo sul piatto la Casa dell’Acqua di Santa Maria per acquisire la struttura di via IV Novembre ma è valutabile la possibilità di inserire qualche altro immobile da poter integrare nell’offerta”. La commissione si riunirà lunedì 29 settembre per eleggere il nuovo presidente, sino ad allora il coordinamento dei lavori è affidato al vicepresidente Lino Lodetti.