16-07-2024 ore 19:00 | Politica - Crema
di Giulia Tosoni

'Human smart city e territorio di prossimità': ecco le strategie dell'avvio di variante del Pgt

La valorizzazione ambientale e della qualità della città, l’innovazione, l’implementazione dell’attrattività urbana, la cooperazione del partenariato pubblico e privato e la rigenerazione e trasformazione di ambiti strategici. Queste sono le linee guida del nuovo Pgt di Crema. Lunedì 15 luglio, l’amministrazione comunale ha deliberato l’avvio del procedimento di variante al Pgt. Questa mattina, il sindaco Fabio Bergamaschi e l'assessore alla pianificazione terriotoriale, Cinzia Fontana sono entrati nel dettaglio del piano di governo del territorio che varrà “per i prossimi 20 anni” e servirà ad immaginare “la Crema del futuro”. In conferenza è stata accentuata l'apertura del comune verso la partecipazione attiva dei cittadini.

 

 

Verso un territorio di prossimità 

“Il Pgt significa mettere a disposizione della città uno strumento che parla della crescita collettiva”, ha spiegato l’assessore alla pianificazione territoriale, Cinzia Fontana, “c’è la necessità che questa smart city diventi sempre più human, per questo tratteremo anche il tema delle relazioni e della qualità di vita”. Crema è già una città di prossimità, dove i servizi sono a portata di mano in 15 minuti, la domanda ora è: “come può diventare anche territorio di prossimità? Questa è la vera sfida per noi”.

 

 

Le fasi del processo

La prima fase di avvio del processo troverà compimento nell’orientamento, vale a dire su quali “linee si costruisce il Pgt”. Dopo la pubblicazione dell’avviso di avvio, saranno raccolte le proposte dei cittadini, si avvierà la procedura Vas, sarà costruito il quadro conoscitivo e ricognitivo, poi verrà definito il percorso di partecipazione, con la presa in esami dei suggerimenti e l’approvazione delle linee guida. La seconda fase riguarderà “l’elaborazione e la redazione degli atti del Pgt (documento di piano, piano dei servizi e piano delle regole)”. Si passerà poi alla terza fase con l’adozione della variante in consiglio comunale, il deposito deposito degli atti e la raccolta di pareri da enti e cittadini. L’approvazione sarà la quarta ed ultima fase, con “la presa in esame di osservazioni e la trasmissione alla regione”.

 

 

Gli obiettivi del Pgt

Il percorso di rinnovamento del Pgt ha come obiettivo principale “l’intento di dotarsi di uno strumento aggiornato capace di fornire alla cittadinanza e agli operatori nuove leve per migliorare la qualità del territorio, dei propri servizi e per valorizzare il proprio tessuto economico, sociale e culturale”. Sostanzialmente il piano “implementerà la città nella logica della preservazione dell’esistente. Non c’è nulla da costruire da zero, ma serve una direzione per ciò che già esiste”. Sono vari i punti da affrontare, primo fra tutti il tema ambientale, “sarà un Pgt a zero consumo di suolo”. Sarà, inoltre, un’azione di potenziamento e non di stavolgimento. 

 

 

Gli incarichi già assegnati

Per lo studio idrologico l’incarico è stato affidato allo studio Telò MayFly, “con i cambiamenti climatici in atto uno studio delle acque ci permette di costruire un Pgt che tenga conto della conformazione acquifera della città”. Contemporaneamente, la revisione del piano urbano della mobilità sostenibile è stata affidata allo studio d’ingegneria Percudani, che avrà il compito di costruire un masterplan dell’area tra via Libero Comune e viale Europa. Infine, lo studio dell’avvocato Bazzani prenderà in carico tutta la parte giuridica del Pgt.

 

 

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