16-02-2022 ore 10:33 | Politica - Lombardia
di Claudia Cerioli

Lombardia più verde con il progetto di legge sulle comunità energetiche rinnovabili

Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità il progetto di legge sulle 'Comunità Energetiche Rinnovabili'. Regione Lombardia - afferma l'assessore all’ambiente e clima Raffaele Cattaneo - investe sulle comunità energetiche come uno dei pilastri della transizione verso le fonti rinnovabili, attraverso iniziative dal basso che vadano nella prospettiva della tutela dell'ambiente e della riduzione delle emissioni inquinanti. Così come previsto dal Piano Regionale Energia Ambiente e Clima (Preac)".

 

Leader nello sviluppo sostenibile

"La Lombardia - spiega Cattaneo - vuole essere leader nello sviluppo sostenibile e nell'utilizzo delle fonti rinnovabili. L'approvazione di questo progetto di legge rappresenta un ulteriore tassello verso l'attuazione della transizione energetica verso le fonti rinnovabili e permetterà alla Lombardia di proseguire con decisione nel percorso già avviato verso l'economia circolare. Da uno studio del politecnico - sottolinea l'assessore  - si stima infatti che sul territorio possano nascere nei prossimi anni da tre a 6.000 comunità energetiche e che queste consentiranno di contribuire fino al 30% all'incremento previsto della produzione di fonti rinnovabili. Questo incremento è necessario al fine di rispettare gli obiettivi al 2030 del Preac, che prevede una riduzione di un terzo dei consumi e il raddoppio della produzione dell'energia da fonti rinnovabili".

 

‘Abbassare il costo delle bollette’

"Sono uno strumento concreto - conclude l'assessore Cattaneo- che nasce dal basso e che Regione Lombardia  intende sostenere in linea con il principio di sussidiarietà, favorendo la libera iniziativa dei territori e della società civile. Questo permetterà di abbassare il costo delle bollette attraverso la realizzazione di una rete diffusa di impianti di produzione e accumulo energetico che servirà i fabbisogni di abitazioni private, aziende, ospedali, scuole ed enti locali, riducendo i costi energetici. Per la prima volta, i consumatori assumono un ruolo attivo nel decidere le strategie che incidono sui costi". Le comunità energetiche, spiega l’assessore agli enti locali Massimo Sertori - sono soggetti di iniziativa locale che, in autonomia, producono, gestiscono e scambiano energia da fonte rinnovabile fra gli aderenti. La partecipazione alle comunità è aperta ai cittadini, alle imprese e agli enti pubblici, e ha come obiettivo quello di fornire benefici ambientali, economici o sociali alla collettività nelle aree locali in cui opera. Le comunità energetiche consentono di coniugare le esigenze di domanda e offerta attraverso l'incentivazione di energia prodotta da impianti a fonte rinnovabile e condivisa fra i partecipanti alla comunità”.

 

Sostegno ai cittadini

"Il Pdl approvato in consiglio - evidenzia Sertori - avrà come effetto il sostegno amministrativo ai soggetti che vorranno istituire le comunità energetiche, oltre ad essere un valido elemento per diffondere ai cittadini lombardi le straordinarie opportunità e risparmi che può dare questo istituto giuridico. Stiamo  programmando nuove azioni di supporto da attuare nell'immediato futuro con le risorse europee della programmazione 2021- 2027 destinando oltre cento milioni di euro fondi comunitari allo sviluppo di infrastrutture e impianti a fonti rinnovabili per le comunità energetiche".