“Carenze gestionali, senza una linea politica e amministrativa che guardi Crema con prospettive di crescita”. Secondo Andrea Bergamaschini, il bilancio di previsione illustrato dal sindaco Bergamaschi e dall’assessore Cinzia Fontana “è carente, senza alcuna certezza di progettualità; tante sono le opere che negli anni rimangono in sospeso e in molti casi peggiorate”. Di contro sono “tante le conferenze stampa organizzate da questa amministrazione, ma la sostanza alla fine è molto poca, se non nulla”.
“Tutte le mancanze”
Martedì 19 dicembre è attesa la discussione del documento. Il gruppo Lega annuncia che “verrà ribadito con fermezza tutte le mancanze progettuali dell’operato di questa amministrazione comunale: il bocciodromo in una situazione disastrosa, il campo da calcio della Pierina promesso da 10 anni, il ritardo nell’apertura del velodromo promesso in piena campagna elettorale con apertura ad ottobre 2022, il ponte di via Cadorna che è ancora in situazione di stand by da ormai il lontano 2018, gli impianti sportivi come la palestra di via dogali e il campo da calcio Dossena ai Sabbioni fino ad arrivare alla gestione della piscina comunale con la società Forus, il tutto senza avere quindi un monitoraggio costante delle strutture per avere una percezioni di come realmente sono e degli investimenti che necessitano”.
“Viabilità rende invivibile Crema”
Per il capogruppo della Lega, “soprattutto per gli impianti sportivi è necessaria una ricognizione, come centrodestra abbiamo presentato una mozione che verrà discussa, speriamo, con l’inizio del nuovo anno. Gran parte degli investimenti sono previsti con le alienazioni, è irragionevole sperare solamente in vendite, peraltro ancora non programmate e senza averne deciso le modalità, chiaramente non sicure, per avviare alle varie progettualità di cui la città necessita. La situazione viabilistica in città è la peggiore degli ultimi anni, questo sta rendendo Crema una città invivibile per i suoi cittadini e anche per i turisti che vengono a visitarla”.
Giovani
“Vantiamo un grande primato: quello di avere le code più lunghe in ogni ingresso della città in più parti della giornata. Questo è ben presente all’amministrazione da mesi che però nulla sta facendo per cercare di risolvere la situazione. In tema di politiche giovanili il sindaco è completamente assente. Quante volte avrà partecipato alla plenaria della consulta giovani? Come sostengo da sempre, per fare funzionare la consulta al meglio, serve che tutti gli esponenti della giunta partecipino attivamente agli incontri, questo per fare in modo che le loro idee e progetti vengano messi subito in atto e non per mero interesse nel periodo elettorale”.
Partecipazione
La Lega rivendica “un atteggiamento propositivo”, con la “continua presentazione di mozioni che possano essere un valore aggiunto per la città”. Ad esempio “la proposta sul tema dei disturbi alimentari. Dalla maggioranza c’è stata una fermezza strana con un’impossibilità di dialogo, avevo chiesto che questa amministrazione si facesse da coordinatrice tra le realtà sanitarie del territorio per avviare un’interlocuzione con tutti gli enti coinvolti per queste tematiche. Hanno detto di no, poi lo scrivono nel documento unico di programmazione. Dove sta la coerenza? Questo dimostra che ancora una volta che votano gli atti per partito preso senza pensare al bene della città. Da questo bilancio evidenziamo troppe carenze e un’amministrazione comunale confusa su dove realmente vuole arrivare. Sono ormai passati 17 mesi, il periodo di prova è ormai finito da tempo. I cremaschi sono ancora in attesa di avere un’amministrazione comunale all’altezza delle loro esigenze e che sappia di amministrare con serietà il bene pubblico”.