15-06-2014 ore 12:32 | Politica - Crema
di Ramon Lombardi

Crema. Bonificati gli ultimi edifici residenziali del Comune, lavori in via Zurla e piazzetta Terni de Gregorj

E’ iniziata lo scorso maggio e sarà conclusa tra pochi giorni una importante azione di bonifica su alcuni immobili di proprietà comunale. L’Ente ha dato corso all’intervento attraverso uno stanziamento proprio e grazie all’ottenimento di un finanziamento regionale ad hoc. Un progetto globale finalizzato allo smaltimento della copertura con presenza di amianto su sei alloggi residenziali siti in via Zurla, 10 e su undici posti in piazzetta Winifred Terni de Gregorj.

 

Rivestimenti ecologici

Questi immobili presentavano tutti una copertura in fibrocemento compatto risalente indicativamente agli anni ottanta. Sebbene le lastre, disposte sull’estremità degli stessi, si trovassero in uno stato di conservazione discreto, senza evidenti rotture, l’amministrazione ha ritenuto di dare comunque corso alla loro rimozione e sostituzione con un nuovo rivestimento a lastre di tipo ecologico, scongiurando così anche possibili infiltrazioni. L’occasione ha permesso contemporaneamente anche un’azione di miglioria generale con sostituzione delle principali lattonerie: canali, pluviali, converse e scossaline.

 

La spesa complessiva

Il progetto esecutivo è stato predisposto dall’Aler di Cremona, ente gestore del patrimonio ERP del Comune, mentre gli interventi sono stati inseriti nell’ultimo programma di manutenzione. La spesa complessiva si avvicina ai 120 mila euro, di cui 63 mila in cofinanziamento Regionale (D.d.u.o. n°3135 dell’11.04.2013) e 58 mila circa provenienti da risorse comunali.

 

Azione risanatoria

“Abbiamo approntato uno stanziamento importante – spiega l’assessore allo sviluppo sostenibile Matteo Piloni - che ci ha consentito di rimuovere l’amianto dagli ultimi stabili, portandoci così al traguardo di avere oggi bonificati tutti gli edifici residenziali comunali. A seguito dei tagli imposti dalla contingenza economica, siamo riusciti ad ottenere la somma complessiva necessaria per affrontare l’azione risanatoria grazie alla vincita del finanziamento regionale”.

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