Il nuovo regolamento di polizia urbana e convivenza civile è un “traguardo fondamentale per il futuro della città di Crema”. Come spiega Giuseppe Torrisi per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, “non è solamente una mera ‘ratifica’ di zone da tutelare con strumenti che garantiscano la fruibilità degli spazi pubblici e dei beni comuni, senza mai dimenticare il diritto alla quiete ed al riposo dei cittadini, ma il frutto di un lavoro di forze politiche a cui sta particolarmente a cuore il tema sicurezza dei cittadini superando anche il mito del ‘falso buonismo’ ormai dilagante”.
Applicazioni
“Tali strumenti amministrativi, che nei confronti dei contravventori prevedono in primis l’ordine di allontanamento dall’area interessata con relativa sanzione amministrativa ed in caso di recidiva la successiva emissione del Dacur (il divieto d’accesso alle aree urbane) da parte del Questore di Cremona, si applicheranno per le infrastrutture fisse e mobili del trasporto ferroviario, a quelle del trasporto locale urbano ed extraurbano e relative competenze, nonché su altri siti tra le zone urbane individuate nel nuovo Regolamento sulle quali insistono presidi sanitari, scuole o plessi scolastici, musei, complessi monumentali, istituti e luoghi di cultura o che comunque sono interessate da consistenti flussi turistici, aree destinate allo svolgimento di fiere, mercati, pubblici spettacoli o adibite a verde pubblico, parcheggi e altre aree di sosta dei veicoli”.
Confronto
“Certo, ci sono stati punti di confronto con la maggioranza consiliare su diversi articoli del nuovo Regolamento, in particolare sulle “altre aree individuate”, sugli “Atti contrari al decoro e alla decenza in relazione all’abbigliamento”, sulla “battitura di indumenti, panni e tappeti”, sugli “Artisti di strada” e “sull’Intralcio alla viabilità in relazione all’accattonaggio”, ma siamo riusciti in tutta coscienza e serenità, tenendo conto della volontà espressa dai cittadini, a trovare una “quadra” tra tutte le forze politiche che soddisfi lo svolgimento regolare della vita sociale quotidiana”.
Partecipazione dei cittadini
“Il prossimo step, per noi del centrodestra, sarà quello di far mettere in pratica il “Patto per l’Attuazione della Sicurezza Urbana” nelle sue varie forme, tra cui l’implementazione della videosorveglianza cittadina e l’avvio di progetti volti a migliorare le condizioni ambientali delle zone urbane più interessate dai fenomeni di degrado e di altri luoghi ‘a rischio’ attraverso la partecipazione dei cittadini alla cura dello spazio urbano nonché prevedendo la possibilità di coinvolgimento delle reti territoriali di volontari per la tutela e la salvaguardia dell’arredo urbano, delle aree verdi e dei parchi cittadini. Saremo sempre vigili sul tema ‘Sicurezza’ in città, soprattutto sull’area di ‘Via D’Andrea’, per cui il sindaco, a breve, in attesa dell’attuazione del nuovo Regolamento, siamo certi che dopo il nostro incontro avuto con lui sull’argomento specifico, ci darà delle risposte sull’anticipo di un’ora dell’ordinanza di divieto di stazionamento tuttora in vigore”.