15-05-2024 ore 20:38 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Variazione. Teresa Caso: ‘nessuna resa del centrosinistra. Vogliamo migliorare ancora’’

La seconda variazione di bilancio ha portato i consiglieri di centrodestra ad esprimere il proprio malumore per l’operato dell’amministrazione Bergamaschi. Una serie di considerazioni che Teresa Caso ha definito “una discussione dagli aspetti surreali”. Nel documento è prevista l’assunzione di un dirigente nell’area tecnica con incarico a contratto e un funzionario per lo staff del sindaco, con stanziamenti di 170 mila euro sul 2024 e 450 mila euro sul ‘25 e ‘26. 

 

Cambio di passo

Replicando al consigliere Patrini (Fratelli d’Italia), Caso ha sostenuto che “potenziare il fabbisogno del personale è un atto di rilancio, non certo di resa”. Del resto “in qualsiasi azienda, nel momento in cui si evidenziano necessità nuove, si danno risposte nuove”. Riportando il discorso in aula, ha rivendicato la mole di lavoro svolto e in corso d’opera della maggioranza di centrosinistra negli ultimi due anni. Ha spiegato che “si sente l’esigenza di un cambio di passo” e che “avendo altro carburante da spendere, vogliamo accelerare su altri progetti, tantissimi, che stiamo portando avanti”.

 

Salti di quaglia

Per nulla soddisfatta dagli argomenti della minoranza, ha sostenuto che “la politica è fatta del parlare del reale” e ha lamentato di “non ricevere nessuno stimolo, ma proprio nessuno, dalla minoranza”. Eleganza istituzionale li ha portati a “non commentare nemmeno i salti di quaglia fatti dai consiglieri di minoranza”. Insomma, “Patrini ha espresso parole in libertà”. Del resto, “se c’è l’esigenza di un nuovo dirigente, che tra l’altro nell’area tecnica c’è sempre stato”, nulla vieta che si proceda all’acquisizione. A conti fatti “il lavoro è aumentato tanto e la complessità dei problemi ci hanno messo davanti all’esigenza di dare uno slancio un più. La minoranza dovrebbe essere contenta”.

 

Non stampella ma atto di coraggio

Il dirigente d’area tecnica, ha sgombrato il campo Teresa Caso, “non è una stampella all’assessore. Non è una resa, è il coraggio di cambiare, strada facendo, le cose. Siamo preoccupati dei costi? Ci sono i costi e ci sono gli investimenti, giudicheremo poi il risultato di questa scelta”. In sostanza, “l’obiettivo è dare uno slancio ulteriore all’attività. Andrebbe riconosciuta alla politica il coraggio di cambiare”. Caso ha concluso “rinnovando la fiducia alla giunta” e dicendosi d’accordo con la possibilità di “fare dei cambiamenti” in giunta, convinta che il sindaco Bergamaschi abbia in mente “un rilancio ulteriore della città”. Ecco quindi che è nel torto chi parla di resa: “Vogliamo migliorare ulteriormente. Sosteniamo le scelte in campo, che abbiamo condiviso. Grazie a quanto fatto nei due anni scorsi, ora possiamo dare una accelerata ulteriore, cogliendo le difficoltà incontrare. Non è un fallimento, è un riconoscere dove andare a migliore le cose. É avvedutezza”.

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