13-12-2023 ore 19:31 | Politica - Lombardia
di Giovanni Colombi

Personale medico, la Lombardia dice stop ai 'gettonisti'. L'assessore Bertolaso: ''atto dovuto''

La Lombardia dice stop ai medici e infermieri 'gettonisti', cioè che prestano la propria opera tramite cooperative contrattualizzate dalle strutture sanitarie pubbliche e vengono remunerati in proporzione alle singole presenze per la copertura dei servizi sanitari. Lo ha deciso la giunta regionale che ha approvato una delibera, immediatamente esecutiva, proposta dall'assessore al Welfare Guido Bertolaso, puntualizzando che i contratti in essere andranno a naturale scadenza senza alcuna possibilità di rinnovo.

 

Bertolaso: “atto dovuto”

“Mi verrebbe da dire 'un atto dovuto', un provvedimento che va a riequilibrare un modello iniquo. Credo che sia un doveroso segno di rispetto verso tutto il personale che lavora negli ospedali con gli stipendi che purtroppo ben conosciamo", spiega l'assessore Bertolaso. "La Lombardia sia la prima regione a intraprendere questo percorso che, ne sono certo verrà adottato anche dalle altre regioni. E in tal senso sono in costante collegamento con il ministro Schillaci per condividere un percorso che porti a ulteriori interventi in materia di fiscalità ed emolumenti per medici e infermieri".

 

Il reclutamento di personale medico

Contestualmente allo stop ai 'gettonisti', si procederà al reclutamento di personale medico con incarico libero-professionale. Infatti, sono stati anche approvati i principi generali per il conferimento di incarichi liberi professionali per i servizi sanitari. Gli enti del Servizio sanitario regionale (Ssr) dovranno attenersi a queste procedure di selezione. La cabina di regia è stata affidata ad Areu mentre la contrattualizzazione dei liberi professionisti da incaricare spetterà a singoli enti. Il conferimento avverrà tramite procedura comparativa a evidenza pubblica. Nella determinazione del compenso, tra i vari parametri, vi sarà anche la comparazione tra il costo orario dell'incarico di lavoro autonomo e quello del corrispondente professionista dipendente pubblico.

2010