ultimo aggiornamento ore 17:33
Il centro destra compatto critica la decisione dell’amministrazione Bergamaschi di discutere il bilancio di previsione a pochi giorni dal pensionamento del dirigente, che lascerà l’incarico sabato 30 novembre. “La giunta - commentano Bergamaschini, Zanibelli, De Grazia e Chiodo - non ha predisposto per tempo una soluzione idonea. Il nuovo responsabile, infatti, non prenderà servizio prima di gennaio, lasciando così un vuoto dirigenziale proprio in una fase cruciale per la gestione delle finanze cittadine. Come forze politiche di minoranza riteniamo questa situazione gravissima e frutto di una scarsa pianificazione, oltre che di una mancanza di rispetto verso i cittadini. Affrontare un bilancio di previsione senza il dirigente competente in carica, può significare esporre la città a un’analisi incompleta di un documento fondamentale per il futuro di ogni cittadino e delle attività presenti sul territorio”.
‘Garantire la continuità’
“Non è accettabile che, a causa dell'incapacità organizzativa dell’amministrazione, il consiglio comunale debba esaminare e approvare il bilancio in assenza del funzionario responsabile tecnico, con ruolo distinto da quello politico. Ci chiediamo come la giunta non abbia predisposto per tempo una soluzione che garantisca la continuità del servizio e la qualità della gestione finanziaria del nostro comune, conoscendo per tempo le date di turn over del personale. Non è solo una questione di competenza, ma anche di responsabilità e distinzione dei ruoli: l’amministrazione ha il dovere di assicurare la presenza di figure dirigenziali per supportare il processo decisionale in un ambito così strategico come quello del bilancio, che possa garantire una conoscenza approfondita delle norme e delle implicazioni delle scelte di bilancio. Esprimiamo dunque il nostro sconcerto e la nostra contrarietà a questa gestione”.
‘Non dipende dall’amministrazione’
Sulla questione è intervenuta l’amministrazione con il sindaco Fabio Bergamaschi. “La sostituzione del dirigente dell’area servizi finanziari è stata ampiamente programmata ed in effetti la procedura è giunta a conclusione esattamente nei termini previsti. E' sempre stato chiaro che il fatto che il pensionamento di Ficarelli cadesse in un momento come il 30 novembre, in piena fase di approvazione dei bilanci per tutti i comuni, avrebbe potuto porre alcuni problemi nell'avvicendamento con il dirigente subentrante. Questo fatto non dipende certo da scelta di alcuno, né dell’amministrazione né dell'interessato, ma dai sopraggiunti limiti di età dell'attuale dirigente definiti da norma di legge, che non ammettono proroghe, così come per l'approvazione del bilancio, che la legge stabilisce al 31 dicembre. Credo che non si possa far colpa ad alcuno del fatto che l'interessato compia gli anni a novembre e non in un periodo dell'anno più semplice nella gestione dei servizi finanziari”.
‘In giunta giovedì 14’
L’amministrazione, proprio per questa consapevolezza, ha fatto in modo che la chiusura del bilancio avvenisse perfettamente in tempo utile prima del pensionamento, con approvazione in giunta proprio nella seduta di giovedì 14 novembre, per fare in modo che non ci fosse alcuna interruzione della continuità dei servizi finanziari e conseguentemente nella gestione dei servizi comunali, che da gennaio potranno così partire senza problemi con un bilancio approvato. Ed è il dato che conta maggiormente. Se poi la questione sollevata dalle minoranze consiliari attiene alle difficoltà di poter approfondire alcuni aspetti del bilancio in fase di approvazione, giova ricordare che l’ufficio finanziario rimane comunque a disposizione e con adeguata preparazione per fornire qualsiasi delucidazione, sicuramente con più contezza rispetto ad un qualsiasi nuovo dirigente”.
Il grazie a Ficarelli
“Inoltre credo che con un dirigente di lungo corso del Comune di Crema come Ficarelli, che ha speso la sua vita professionale a servizio della nostra comunità, vi sia la possibilità di acquisire la disponibilità a mantenere aperta una comunicazione per eventuali necessità anche dopo la sua cessazione. Alla luce di tutto ciò la polemica del centrodestra mi pare decisamente strumentale. Mi dà, tuttavia, l'occasione per ringraziare pubblicamente Ficarelli per il servizio svolto ed i tanti anni di collaborazione, nei quali è rimasto un riferimento solido per tutti. Con l'avvio del 2025, a bilancio approvato, il nuovo dirigente dell’area finanziaria potrà inserirsi con più facilità.”
