Arriva la conferma dell'acquisto di Scca da parte di Lgh. Linea Group Holding acquisisce sia la quota di competenza di Scs servizi locali (52%) sia la quota di Cofely (48%), la quale conferisce anche il proprio contratto di 25 anni per la gestione della Centrale.
Gestione dell'impianto
“La condizione posta da Lgh per l'acquisto – sottolinea il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi – era legata alla possibilità di assumere la gestione operativa dell’impianto”. La negoziazione con Lgh e con Cofely è stata lunga ed articolata e gestite in prima persona dai due amministratori di Scs Servizi locali, Pietro Moro e Dino Martinazzoli e da Giuseppe Tiranti, del consiglio di amministrazione di Scca.
Riorganizzazione
La compravendita è stata preceduta dall'assunzione di tutti gli atti amministrativi necessari, a partire dall'autorizzazione della Giunta perchè nell'assemblea di Cremasca Servizi, il sindaco acconsentisse all'operazione, tenuto conto che non si tratta di una società partecipata di controllo e che la dismissione è prevista dalla delibera quadro del 19 dicembre 2013, che prevede e dispone la riorganizzazione delle aziende partecipate del Comune di Crema.
Liquidità e debiti
Secondo Stefania Bonaldi si tratta di un passaggio molto importante che non solo consente ad Scs servizi locali di recuperare liquidità significativa, ma soprattutto libera la società di una pesante situazione debitoria ed il Comune dalle garanzie a suo tempo spese, con lettere di patronage intese a garantirne la solvibilità: “Sul piano gestionale siamo certi che il servizio erogato non potrà che migliorare, Lgh è un player esperto nella gestione del teleriscaldamento, opera già a Lodi e Cremona e soprattutto a differenza di Cofely è presente sui territori anche con altri ambiti operativi. Questo consentirà quel presidio che, inutile negarlo, è mancato in questi anni”.