“Crema è una città unica in Lombardia. Non colpisce per la meraviglia di un palazzo o di un monumento, conquista per l'atmosfera. È intrigante nel suo complesso”. Gli accessi registrati nel 2021 in Pro loco sono confortanti, tenuto conto della situazione di emergenza sanitaria: 7895 persone sono passate presso la sede di piazza Duomo per conoscere la città, seguire le orme di Call me by your name o partecipare ad eventi. I numeri sono quasi triplicati rispetto al 2020 e hanno quasi raggiunto i livelli di afflusso pre Covid. “Confermano – ammette il presidente della Pro loco Vincenzo Cappelli – che Crema è una città con una forte capacità attrattiva. È diventata nel tempo una vera e propria meta turistica. Ora sta a noi impegnarci per continuare a restituire bellezza”. Meglio “a valorizzare la meraviglia di cui siamo circondati, scovando continuamente l'originalità dei nostri luoghi”.
Turisti
Diamo un'occhiata ai dati nel dettaglio. Delle 7895 persone che sono passate per la sede di piazza Duomo 6039 erano italiane, per lo più provenienti da Lombardia (74.85 per cento), Piemonte (5.58 per cento) ed Emilia Romagna (3.92 per cento). I visitatori stranieri sono 1856 (quasi il doppio rispetto al 2020) provenienti per lo più da Germania (15.46 per cento), Francia (15.03 per cento) e Spagna (10.08 per cento). Il Covid ha bloccato le visite dagli Usa. I mesi di maggior afflusso sono stati agosto (14.64 per cento), settembre (12.72 per cento) ed ottobre (17.72 per cento). Tra le principali richieste rivolte gioca ancora un ruolo trainante l'itinerario del film di Luca Guadagnino (39.8 per cento delle richieste), secondo solo alla richiesta di cosa visitare a Crema (53.76 per cento). Al terzo gradino del podio gli eventi che si attestano intorno al 6.1 per cento (non è stato considerato il gran numero di turisti giunti in città per la Sagra della Bertolina e la successiva festa veneziana).
Andare avanti
“I numeri sono incoraggianti” riprende Cappelli “ma quel che è chiaro ora è che non possiamo sederci sugli allori. Non possiamo fermarci: dobbiamo innovare e ampliare lo sguardo per rendere Crema una città sempre più attrattiva, sempre più accogliente. Il film di Luca Guadagnino ci ha aiutato molto, ma ora è tempo di continuare. Per mettere a frutto tutte le potenzialità di cui questa bella cittadina dispone”. Un grande aiuto può arrivare “dalla campagna cremasca. Con l'associazione Pianure da scoprire ed il Parco del Serio ci muoveremo anche sul versante della mobilità sostenibile, un modo alternativo per esplorare e conoscere le meraviglie del territorio che ci circonda”. Guardando alla storia “ e alle celebrazioni dei 1600 anni di Venezia che hanno caratterizzato il 2021, ora stiamo pensando di organizzare un grande evento conclusivo”.
Comunicare meglio
Poi c'è l'arte “con la sala mostre”, le opportunità per i giovani con il Servizio civile (il bando scade il prossimo 26 gennaio) ed il desiderio di raccontare la città anche attraverso canali più innovativi. La Pro loco è attiva su Facebook, Instagram, Youtube, Tik tok e ha un proprio sito web. Il social più seguito è Instagram con 5029 followers, segue Facebook con 3989 like. Su Youtube i video hanno ottenuto al 17 dicembre 2021 10897 visualizzazioni. Gli iscritti alla newsletter settimanale sono 1237 e le sessioni del sito negli ultimi due anni 39493. Le audioguide gratuite della Pro loco per visitare la città sono state richieste 15834 volte, così suddivise: 5424 persone hanno richiesto il Crema city tour, ovvero il tour ufficiale della città in più lingue, 7093 si sono lasciate trasportare sui luoghi del film di Guadagnino, 2323 hanno esplorato Crema con I mondi di carta e 994 si sono dedicate al tour per il cinquecentesimo anniversario di Leonardo Da Vinci. “Ora, però, vogliamo migliorare ed implementare ulteriormente la comunicazione”. Un mezzo in più “per raccontare e restituire bellezza” chiude Cappelli.