ultimo aggiornamento ore 11:24
Oggi pomeriggio poco dopo le 15 i tecnici del comune insieme ai vigili del fuoco hanno transennato l'area di via Martiri di Belfiore e via Treviglio che costeggia il muro di cinta della scuola media Galmozzi. La decisione dopo che ieri il consigliere di minoranza de La Sinistra, Emanuele Coti Zelati, ha presentato un esposto alla polizia locale di Crema e ai vigili del fuoco per denunciare lo stato del manufatto. “Preoccupati della situazione denunciata da molto tempo dal responsabile della sicurezza della scuola e da noi in tutte le sedi – spiega Coti Zelati - in seguito all’assordante silenzio dell’assessore Galmozzi e della Giunta impegnati ad ignorare lo stato di fatiscenza di molte delle scuole che hanno spazio all’interno di edifici comunali, abbiamo deciso di procedere alla protocollazione presso la polizia municipale e presso i Vigili del Fuoco dell’esposto. Situazione di pericolo rappresentata dalla recinzione in muratura delle scuole stesse e che è pericolante: si snoda su via Martiri di Belfiore e via Treviglio per circa 200 metri ed è alta più di 2 metri”.
Una questione di sicurezza
“Tale pericolo è concreto per gli alunni (tant’è che l’area è stata delimitata con un nastro) e temiamo che possa esserlo anche per quanti si trovino a passare (o a parcheggiare) nelle immediate vicinanze della stessa. Speriamo che le verifiche che verranno effettuate spingano l’Amministrazione ad intervenire e a smetterla di negare l’evidenza: davvero temiamo che possa accadere qualcosa di grave. Come abbiamo già avuto modo di dire non si tratta nemmeno più di una questione politica ma di sicurezza: perché si vuole continuare a negare l’evidenza? Forse perché la manutenzione delle scuole non è elettoralmente interessante? Per noi, invece, è una questione centrale”.
