Nel pomeriggio odierno, davanti all’ospedale Maggiore di Crema è partita “La salute è un diritto”, la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare del Partito Democratico. Alla conferenza stampa hanno partecipato il segretario del Pd di Crema Daniele Qalliaj, la consigliera ragionale Roberta Vallacchi, il capo gruppo del partito in regione Lombardia Pierfrancesco Majorino, il consigliere Matteo Piloni e il sindaco Fabio Bergamaschi. “Quella di oggi è un’occasione importante. La raccolta firme ha la volontà di cambiare il sistema più malato della Lombardia: la sanità”, ha spiegato alla stampa il segretario Qalliaj.
A sostegno del personale medico
“Questa mattina siamo stati a Cremona ora siamo davanti all’ospedale Maggiore cittadino, simbolo del territorio cremasco. A Crema è difficile reperire operatori e medici. Bisogna costruire le condizioni per reclutare nuovo personale e trattenere quello che già c’è. La nostra presenza odierna significa essere al fianco dei medici e del personale sanitario locale”, ha aggiunto il consigliere Piloni. Come ha sottolineato Vallacchi, la proposta di iniziativa popolare mette al centro la prevenzione: “le persone devono poter prevenire la malattia”.
Ricostruire una sanità migliore
“Stiamo lanciando in tutta la regione questa mobilitazione – ha aggiunto Majorino - serve un cambiamento netto sulle politiche della sanità. Attualmente un lombardo su nove rinuncia alle cure. Il tema delle liste d’attesa non risparmia nessuno. Se un tempo la sanità lombarda era al primo posto, in Italia ora non è più così: la nostra proposta di legge vuole provocare una ricostruzione positiva della sanità”. Il primo cittadino di Crema ha concluso l’incontro sottolineando come il diritto alla salute non debba essere dato per scontato: “questo è un momento di immersione nella consapevolezza dei problemi della nostra sanità”.