Domani, lunedì 13 gennaio, sciopero generale per 24 ore dei dipendenti delle Autoguidovie Italiane. Dopo quello avvenuto a metà dicembre, è stato indetto in segno di protesta contro i vertici dell’azienda per l’interruzione delle relazioni con il sindacato. Programmato inizialmente per mercoledì 15 gennaio, lo sciopero vedrà il rispetto delle fasce protette, come previsto dalla legge: dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 15 alle 18. In merito duro il commento del consigliere regionale del PD Agostino Alloni.
“La Provincia se ne lava le mani”
"La Provincia di Cremona – spiega Alloni - anche questa volta se ne lava le mani. A fronte del precedente sciopero, che aveva causato non pochi problemi per la circolazione su gomma nella provincia di Cremona, lungo l'asta della ex statale Paullese e in altri territori del cremasco e della Lombardia, si doveva fare carico della situazione e convocare un tavolo di confronto tra le parti per far rientrare la controversia. Tutto questo non è avvenuto nonostante siano arrivate sollecitazioni da più parti in tal senso”.
“Questioni lasciate al caso”
“E' davvero incomprensibile questa situazione – conclude il consigliere - questioni che potrebbero e dovrebbero essere risolte con responsabilità vengono lasciate al caso danneggiando in primis soggetti estranei alla vicenda quali studenti e lavoratori pendolari che lunedì, a causa dello sciopero, non potranno svolgere regolarmente le loro attività".