ultimo aggiornamento ore 09:48
“La Bre.Be.Mi è un crogiolo di polemiche, per i costi , per la sottrazione di aree agricole e per lo scarsissimo utilizzo. I Comuni interessati non hanno nemmeno le risorse economiche per apporvi la relativa segnaletica. Viceversa, alcuni comuni del Cremasco e Crema , sollecitati dalle associazioni di categoria ipotizzano di costruire una ‘tangenzialina’ per raggiungere la Bre.Be.Mi e l’area industriale del PIP di Crema nel più breve tempo possibile”. Sono queste le parole di Alvaro Dellera, coordinatore Sel di Crema e cremasco.
Ogni giudizio è sospeso
“Sinistra Ecologia Libertà sospende per ora ogni giudizio circa questa ipotesi – prosegue Dellera - ritenendo la stessa tuttora priva di informazioni politico/economiche e progettuali del tracciato. Tuttavia ricordiamo come sia sempre stato prioritario per Sel il superamento della ferrovia con il collegamento all’area produttiva del PIP di S. Maria della Croce. Ora sta prendendo forma l’ipotesi di una tangenzialina che interesserà in parte anche il territorio di Crema, oggetto come altri comuni di una recente regolamentazione urbanistica (PGT), che dovrà essere rivista e variata”.
Evitare improvvisazioni
“In se la variazione è un atto politico – conclude - ma la decisione di modificarne l’uso, condizionerà l’intero aspetto progettuale dello stesso strumento, rendendo la decisione fondamentale per il futuro sviluppo urbanistico e viabilistico della città che non potrà più essere quello deliberato con l’approvazione del PGT vigente. Se le parti si renderanno conto di ciò sarebbe utile che evitino improvvisazioni, ma aprano a ragionamenti che tengano conto dei molteplici aspetti conseguenti”.
