11-07-2019 ore 12:54 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Fondazione benefattori cremaschi, 'l'unità d'intenti' e il costante 'supporto trasversale'

Nel dibattito emerso in seguito alla presentazione del bilancio 2018 della Fondazione Benefattori Cremaschi, la Lega – con Andrea Agazzi – ha difeso l’operato della Regione e chiesto un maggiore supporto dell’amministrazione, in particolare per quanto concerne i terreni di san Bernardino di proprietà della Fondazione, “eventualmente pensando di distribuire le cubature in altre zone della città”. Walter Della Frera ha parlato a nome delle liste civiche, sottolineando la bontà del lavoro svolto dal personale della Fondazione: “è un fiore all’occhiello ed è molto importante che si sia puntato sulla qualità dei servizi offerti ai pazienti”. Quindi ha posto l’attenzione sulla Misericordia, concordando sugli obiettivi del cda, che puntano a “riqualificare l’area a 360 gradi”.

 

Promuovere e valorizzare

“La Regione non può esimersi dall’affrontare le proprie responsabilità, che non fa il suo dovere in molte occasione”. Per Emanuele Coti Zelati (Sinistra) è “palese l’obiettivo regionale di favorire l’ingresso dei privati all’interno del settore sanitario. Un esempio? Le liste d’attesa sono lunghe ma i posti letti ‘incelofanati’ non possono essere usate e le tariffe non vengono aggiornate. La Regione ha un ruolo molto timido”. Il Movimento 5 stelle, con Manuel Draghetti, ha chiesto unità d’intenti per alleviare le difficoltà economiche della Fondazione – “da promuovere e valorizzare” - mettendo “Regione Lombardia davanti alle proprie responsabilità”.

 

Qualità del servizio

Ha puntato “sulla qualità e sull’importanza del servizio offerto da Fbc” Jacopo Bassi, del Pd. Per Forza Italia (Simone Agazzi) “bisogna essere propositivi nei confronti della Regione Lombardia” e puntare il dito contro chi “non applica i costi standard e contro il governo che taglia le risorse sanitarie destinate alle Regioni”. Negli ultimi cinque anni, “abbiamo fatto il nostro dovere anche se la maggioranza di centrosinistra ci ha lasciato ai margini del cda della Fondazione”. Per i colleghi Antonio Agazzi e Laura Zanibelli è auspicabile che il nuovo cda possa dar vita a sostanziosi progetti strutturali per rafforzare e ulteriormente migliorare l’indubbia qualità dei servizi offerti.

 

La realtà dei fatti

“In questi cinque anni” - ha replicato Bertoluzzi a Forza Italia – abbiamo proposto molta progettualità ma ne abbiamo vista realizzata poca” e non certo per carenze interne. Sarebbero scarsi i ricavi della domiciliarità? “La Regione ha riformato gli accessi, concedendo ad esempio ad un invalido al 100% solo 50 accessi l’anno”. Durante il mandato il presidente si è sentito “trasversalmente sostenuto”, a dimostrazione che al di là dello Statuto “la Fondazione è dei cittadini di Crema, che ne sono gli azionisti. Pertanto i referenti politici devono stare vicini alla Fbc”. Bertoluzzi ha chiesto al sindaco “di premiare la continuità”, rispettando le politiche che abbiamo impostato, soprattutto nella promozione della qualità del personale. A rigor di logica la maggior candidata alla presidenza è quindi l'attuale vice, Bianca Baruelli. Il prossimo consiglio è fissato per lunedì 29 luglio.

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