Riconoscere l’omogenitorialità: "un precedente importante che parte da Crema". Il coordinamento cremasco di Liberi e Uguali esprime il proprio appoggio alla scelta del sindaco Stefania Bonaldi. Risale a ieri la notizia della prima trascrizione presso l'ufficio anagrafe dell'atto di nascita che riconosce a una coppia di uomini la paternità di due fratellini nati all'estero tramite maternità surrogata. (QUI il dettaglio)
'Una spinta a legiferare'
Secondo Paolo Losco e Marta Andreola "si tratta di un passaggio fondamentale, non solo perché riconosce i diritti civili e sostiene il progresso di una società inclusiva. RIspondere con gli atti a un vuoto legislativo è un segnale forte, utile a incoraggiare chi si trova nella posizione di poterlo colmare". Dopo Torino e Gabicce "auspichiamo che l'atto di Crema sia per le nostre Camere una spinta a legiferare, in modo che tutti i comuni italiani possano riconoscere uguali diritti ai bambini e alle bambine di questo Paese".