10-12-2020 ore 15:30 | Politica - Offanengo
di Claudia Cerioli

L’amministrazione di Offanengo presenta il piano di diritto allo studio. Il voto è unanime

Il piano al diritto allo studio è stato uno dei punti più importanti dell'ultima seduta del consiglio comunale di Offanengo. È stato illustrato dall’assessore Silvia Cremonesi. La cifra più consistente, 22.436 euro è destinata all’attività didattica. A questi se ne aggiungono 7.538 per gli insegnamenti aggiuntivi: relazioni, cittadinanza, lingue, ambiente educazione civica, laboratori artistici. l’amministrazione ha in essere anche una convenzione con la scuola dell’infanzia Regina Elena. Per l’anno scolastico in corso, sono stati versati contributi pari a 74.442 euro (663 euro per ogni alunno residente). 3 mila euro è la cifra destinata ad ogni alunno disabile per l’attività didattica. L’asilo nido è gestito dalla Sodexo. Il Comune ha il compito di tutelare l’accessibilità al servizio.

 

Progetti e servizi

L’amministrazione comunale finanzia progetti e servizi in ambito scolastico. A livello didattico, lo sviluppo e potenziamento della lingua inglese; la realizzazione del museo della scuola con laboratori nei giorni d’apertura del museo della civiltà contadina; l’iniziativa un libro per amico e l’adesione alla banda musicale. Alla scuola dell’infanzia, il costo complessivo del corso di inglese è di 1.620 euro, mentre alla primaria è di 3.900 euro. Alla scuola secondaria, viene potenziato il progetto Clil con una spesa di 2.880 euro. Il museo della scuola ha lo scopo di recuperare vecchi arredi scolastici, pagelle e libri e ricostruire percorsi della memoria. Il progetto banda riguarda gli studenti delle classi quarte e quinte della primaria e ha l’obiettivo di avvicinare i bambini ad uno strumento musicale. Qui, il contributo comunale è di 2 mila euro. 

 

Servizio ad personam e conciliazione

Le persone con disabilità seguite nel contesto scolastico da educatori professionisti sono 28. il servizio è garantito attraverso enti accreditati dalla Comunità Sociale Cremasca e da una educatrice comunale. E’ previsto un recupero regionale per gli alunni frequentanti la scuola secondaria di secondo grado per un costo complessivo di 33 mila euro. È in previsione la realizzazione del progetto Casamica all’interno degli spazi del centro Eden.  Lo scopo è di favorire l’attivazione di percorsi didattico-educativi che consentano l’acquisizione e il rafforzamento delle autonomie personali di base. l’amministrazione garantisce il servizio di pre e post scuola, per 8.400 euro, che si svolge negli spazi dell’oratorio, dell’Eden e della biblioteca. Offanengo è uno dei pochi comuni che è riuscito ad attivare il Piedibus, in collaborazione con la protezione civile. Il contributo è di 1.300 euro.

 

Mensa e trasporti

Il servizio mensa è appaltato alla Sodexo. Alla scuola dell’infanzia, sono  iscritti 55 bambini e 7 insegnanti per un costo complessivo di 30.978 euro. Alla primaria, gli alunni aderenti sono 220 con 19 insegnanti. Il costo è di 36.785 euro. Il comune di Offanengo predispone il servizio del trasporto scolastico stipulando specifici accordi con Madignano, Ricengo e Izano. Il totale per il trasporto a carico di Offanengo, comprese le uscite didattiche è di 15.628 euro. Ricapitolando, dunque, il piano del diritto allo studio, comprensivo dei  servizi di Saap e mensa è di: 197.090,15 euro per la scuola primaria; 67.275,79  euro per la secondaria di primo grado; 83.625,00 euro per l’infanzia Regina Elena; 51.632,10 euro per l’infanzia statale Contini e 15.628 euro per il trasporto della scuola secondaria 

 

La minoranza vota a favore

Il gruppo di Orizzonte Offanengo ha ritenuto il documento “più articolato e ragionato. Inoltre -ha dichiarato il capogruppo Andrea Ramella- sono state accolte anche alcune nostre proposte come l'implementazione dell’attività di mediazione linguistico culturale per l’infanzia e la primaria, una più decisa attenzione alle dotazioni informatiche degli studenti e un ripensamento del post-orario per renderlo più stimolante e/o impostarlo come un vero e proprio spazio compiti”. Con l’auspicio che gli studenti possano ritornare presto nella sede ristrutturata, il gruppo ha votato a favore.