“Mi preme evidenziare il travisamento del nostro comunicato del 2 maggio, operato per attribuirmi affermazioni mai fatte”. Virginio Venturelli replica ai capigruppo della maggioranza consiliare di Crema in merito alla proposta della Comunità socialista cremasca “di puntare al cambio delle proprietà dell’ex tribunale con il complesso degli Stalloni, affinché il Comune e la Regione, più facilmente, attuino i rispettivi obiettivi”.
Le restanti argomentazioni
“Il testo, che a nome della Comunità socialista Cremasca ho firmato, non riassume delle mie azioni e considerazioni personali, ma iniziative e valutazioni unitarie dei socialisti cremaschi. Ciò premesso – prosegue Venturelli - approfitto per aggiungere un brevissimo commento, a titolo personale, sulle restanti argomentazioni di Bassi, Della Frera, Lopopolo e Stella, contrarie e chiuse ad ogni riconsiderazione delle proprie certezze”.
“Generici richiami”
“Alle costruttive riflessioni della Comunità socialista, non viene data alcuna risposta specifica, ma generici richiami alla coerenza elettorale, a inconcludenti accordi di programma, a vari imprecisati progetti di valorizzazione dei due immobili in discussione. Un vero peccato. Con curiosità continueremo a seguire le prossime scelte amministrative inerenti l’argomento, sperando che nel contempo si evolva anche il quadro politico locale, ove anche i rapporti tra la Comunità socialista ed il Pd, in particolare, possano rigenerarsi”.