“In merito all’area vasta il Cremasco deve fare una scelta, esser parte di qualcosa in cui può dire la sua o essere il destinatario di diktat provenienti dall’esterno”. Il consigliere regionale della Lega Nord, Federico Lena, sostiene sia necessario rispondere ad un quesito: “meglio essere l’ultima ruota del carro targato città metropolitana, ammesso che la città metropolitana sia d’accordo, oppure entrare in un progetto di integrazione con Cremona e Mantova con la chance di portare a casa qualcosa per il territorio?”
La provocazione
“Faccio un esempio e una provocazione nella speranza di aprire un dibattito: se Mantova è sede di un ATS e Cremona diventa sede dell’Area vasta perché non identificare a Crema la sede della Camera di Commercio, nell’ottica di una distribuzione territoriale equa? La vicinanza di Crema al cuore pulsante dell’economia nazionale, ovvero Milano, gioverebbe, secondo me, alle attività produttive di tutti i territori citati. Credo che a dispetto delle diatribe interne ai partiti sia necessario cominciare a ragionare in un’ottica di proposte concrete che possano venire incontro alle necessità dei territori, dei cittadini e del mondo produttivo”.