Un presidio, venerdì 11 novembre, alle 17.30, davanti alla prefettura di Cremona, per manifestare il dissenso nei confronti della giunta comunale di Vaiano Cremasco che ha deciso di cambiare il nome alla via Che Guevara, sostituendolo con san Francesco d'Assisi. Partecipano, ra i rappresentanti di partito: Pd e Rifondazione comunista, anche l’associazione di amicizia Italia Cuba del cremasco. I residenti hanno scritto una lettera al prefetto e alla sovrintendenza alle belle arti, per il mancato coinvolgimento nella decisione. I cittadini sono preoccupati anche dei disagi conseguenti al cambio della denominazione, che trovano ingiustificato. Crema ha potuto beneficiare del sostegno cubano gratuito, in particolare della brigata Henry Reeve, durante il periodo pandemico.