ultimo aggiornamento ore 14:25
Il gruppo consigliare di Uniamo Pandino commenta il nuovo consiglio d’amministrazione di Asm Pandino. Come dichiara il capogruppo Luigi Galimberti, “la nomina del presidente Mascherpa mi lascia alquanto perplesso. Ancora una volta il sindaco Bonaventi sceglie una persona non di Pandino e suggerita dal partito: evidentemente la scelta attuata in passato, quella dell’amministratore unico di Crema, anch’esso uomo di partito, non ha insegnato nulla". "I giochi per l’individuazione dell’attuale presidente erano già stati fatti a giugno - aggiunge il consigliere Jacopo Bacchi - visto che l’avvocato Mascherpa (già assessore dimissionario del comune di Tavazzano con Villavesco nella precedente legislatura) il 27 giugno in occasione del primo consiglio comunale della nuova amministrazione Bonaventi, era seduto in prima fila".
‘Percorso già tracciato’
"Inoltre - spiega la consigliera Eliana Curti - per poter procedere celermente e per far fronte ai problemi del centro sportivo e della farmacia sarebbe bastato accettare l’autocertificazione dei candidati, senza attendere il responso del casellario giudiziario". “Il percorso di Asm era già ben tracciato dal precedente presidente", conclude la consigliera Erica Zaneboni: "Il contesto sociale ed economico cambia velocemente ed è giunta l’ora di agire e non di attribuire le colpe sempre al passato. L’attuale sindaco Bonaventi è presente dal 2016 nel Cda di Asm e quindi ben conosce la situazione economica e strutturale, in particolare di Blu Pandino".
