Dopo aver fatto discutere i pesi massimi della politica nostrana e raccolto l'attenzione dei salotti web, nel tardo pomeriggio di ieri la ruota panoramica di piazza Garibaldi s'è ritagliata un quarto d'ora denso di significati. Durante il Consiglio comunale l'assessore al commercio Morena Saltini ha ringraziato “l'egregio consigliere Beretta”, firmatario dell'interrogazione riguardante la ruota panoramica di piazza Garibaldi, per aver fornito in materia la possibilità di replicare a “parole e pensieri in libertà” evidentemente proferiti in abbondanza nell'ultimo mese.
Gli sponsor
Per la ruota, ha puntualizzato l'assessore, “il Comune non ha speso 1 solo euro”, limitandosi alla concessione del plateatico “che comunque non sarebbe stato occupato”. Di contro c'è stata “la condivisione di un evento originale ed impattante da parte della Confcommercio, sostenuta dall'adesione entusiasta dei commercianti stessi”, che attraverso le sponsorizzazioni hanno reso possibile il progetto. A livello numerico, ha sottolineato l'assessore, l'evento è stato sostenuto da “35 commercianti, 22 dei quali del centro storico”.
Le associazioni di categoria
Particolarmente interessante la replica al punto 2 dell'interrogazione di Simone Beretta, capogruppo di Forza Italia; in soldoni, al Comune è stato chiesto se la ruota panoramica fosse stata proposta anche ad altre associazioni o solo alla Confcommercio. L'assessore ha fugato ogni dubbio in materia, scandendo con grande attenzione le parole, perché fossero recepite anche dai meno avvezzi alle vicende dell'appassionante mondo della finanza nostrana.
Asvicom, l'amara sorpresa
“Rispondo affermativamente: la proposta è stata rivolta ad altre associazioni. In primo luogo è stata interpellata l'Asvicom, che con nostra amara sorpresa ha declinato la proposta, pur essendoci un accordo con l'amministrazione e con il Distretto del commercio, avendo l'Asvicom concordato nel tavolo del Distretto che la quota di risorse derivanti dal cofinanziamento del quinto bando sarebbero state investite successivamente sul territorio in azioni condivise, cosa che non è avvenuta, venendo quindi meno alla parola data. Successivamente è stata contattata la Confesercenti e quindi la Confcomercio, che ha ritenuto interessante l'iniziativa”.