09-06-2014 ore 12:55 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Mobilità sostenibile, dal sottopasso di viale Santa Maria all'hub della stazione ferroviaria. Bergamaschi: "miglioriamo l'attuale e progettiamo la città del futuro"

Come anticipato nei giorni scorsi, la Giunta ha ratificato l'aggiornamento del piano triennale delle opere. A bilancio 4 milioni di euro, in programma molta edilizia scolastica per l'ammodernamento degli istituti pubblici e nel 2016 la realizzazione del sottopasso ciclopedonale in viale Santa Maria.

 

Progettazione complessa e ambiziosa

A scanso di equivoci, sottolineiamo subito che l’operazione è finanziariamente complessa e la progettazione potrà essere attuata a stralci in funzione delle disponibilità economiche: finanziamento europeo, contributo di RFI ed Autoguidovie. La progettazione è ambiziosa, molto ambiziosa. "L'amministrazione è impegnata a risolvere i problemi dell’oggi ma con la mente rivolta alla pianificazione della città del prossimo secolo" spiega l'assessore ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi.

 

L'hub della stazione

"La realizzazione del sottopasso ciclopedonale in viale Santa Maria si inserisce in una progettualità più vasta, con l'obiettivo di potenziare l'interscambio modale ferro-gomma e rivedere le forme di mobilità cittadina in materia di sostenibilità ambientale". L'amministrazione vorrebbe riqualificare l'area partendo dallo scambio merci delle ferrovie, con la realizzazione di un Hub informatizzato, con tornelli e pannelli elettronici, per gli autobus di Autoguidovie. I vertici dell'azienda di trasporti avrebbero dato l'assenso di massima al progetto, prospettando il proprio interesse ad investire.

 

I Fondi Fesr

Il finanziamento dell'opera. A bilancio (per 1,4 milioni di euro) appare l'alienazione dell'area a ridosso della rotonda del Pip ed il quartiere di Santa Maria, spesso utilizzata dagli ambulanti. Per realizzare la ciclabile verrebbero reperiti fondi anche da altre operazioni. Entro fine luglio dovrebbe inoltre partire la programmazione finanziaria comunitaria 2014-2020, i fondi Por Fesr ovvero Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo regionale per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile dell’area che gravita attorno alla stazione FS. Il bando, pubblicato entro agosto, promuove il tema della sostenibilità ambientale, premiando progetti di rigenerazione urbana che consentano un miglioramento qualitativo dell’ambiente urbano, la promozione della mobilità sostenibile, l’abbattimento dei livelli di CO2.

 

Il secondo binario

Nel frattempo l'amministrazione ha ottenuto "la disponibilità di Rfi a finanziare parte del sottopasso ciclopedonale, che verrebbe realizzato su viale Santa Maria all'altezza della barriera ferroviaria nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza del secondo binario". Il sottopasso sarebbe anche al servizio della stazione e consentirebbe di raggiungere in sicurezza il secondo binario senza dover attraversare il primo. Il sottopasso veicolare, invece, rimane inserito nel Pgt poco prima della Sanitas. "Stiamo parlando di progettazioni ambiziose e che guardano alla città dei prossimi 100 anni, non è nell'immediato", sottolinea Bergamaschi. Certo, "il progetto si sta portando avanti con le proprietà interessate e si tratta dell'intervento più oneroso e può essere garantito dopo l'aggiudicazione del finanziamento".

 

La rivoluzione sostenibile

L'amministrazione è impegnata "in una rivoluzione del sistema di mobilità, studiando nel dettaglio i flussi viari con Percudani, del centro traffico. E' un'operazione che non analizza solo l'attualità ma è incentrata allo sviluppo della città futura". Per questo è stato disposto un "investimento forte sulla ciclo mobilità, che sempre in stazione prevede un parcheggio custodito per le biciclette. A breve Autoguidovie sposterà i bus dalla Buca  e guadagneremo altri 80 parcheggi". La progettualità che stiamo sviluppando – assicura l'assessore - verrà affinata nei prossimi mesi.

 

Le ciclabili

Tornando al Piano delle Opere Pubbliche, l'assessore Bergamaschi – che ha delega anche in materia di viabilità, mobilità e patrimonio - sottolinea i due tratti che caratterizzano l'azione amministrativa: "mobilità sostenibile ed edilizia scolastica, due scelte forti e chiare, che sono già in atto e che proseguiranno per l’intero mandato". Particolare attenzione viene posta al tema delle ciclabili, sulle quali torneremo a breve.

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