08-09-2021 ore 19:33 | Politica - Rivolta D'Adda
di Denise Nosotti

‘Rivolta Dinamica’ candida Sgroi e presenta la lista. Corsa a tre per diventare sindaco

Famiglia, giovani e sport. Attività produttive e commerciali. Viabilità, mobilità e ambiente. Cultura e sociale. Sono solo alcuni dei macro argomenti che affronta il candidato sindaco di ‘Rivolta Dinamica’ Giovanni Sgroi. Esponente del centro - destra presenta la sua squadra composta da: Valentina Bagnolo, Monica Bonazzoli, Stefano Carioni, Massimiliano Cassani, Michela Cattaneo, Luciano Foglio, Claudio Londoni, Tiziana Marino, Nicoletta Milanesi, Marianna Patrini, Maurizio Roldi e Carlo Sottocorno.

 

Sanità locale ed ex ospedale

Corposo il programma elettorale. “Rivolta Dinamica crede fortemente ad un metodo di democrazia partecipata reale - introduce il candidato sindaco - Il filo conduttore del programma è la volontà di far compiere a Rivolta ed al suo territorio un passo in avanti valorizzandone gli aspetti caratterizzanti in una visione strategica ampia e di rete, mantenendo nel contempo i valori e le tradizioni. Centrale un progetto che potenzi e valorizzi la sanità territoriale, rappresentata, in paese, dall’ex ospedale santa Marta. “Non perdendo i reparti di riabilitazione già presenti, potrebbe sfociare nella possibilità di essere trasformato in un Presidio Ospedaliero Territoriale (POT) oppure in Presidio Socio Sanitario Territoriale (PreSST). Come POT acquisterebbe un ruolo più ospedaliero in quanto sarebbe destinato a ricoveri a media o bassa intensità di cura. Come PreSST acquisirebbe un ruolo fondamentale nella sanità di territorio, ovvero con la presa in carico dei cronici e dei non autosufficienti che si rivolgono frequentemente ai Pronto Soccorso venendo più volte ricoverati durante l’anno”.

 

Viabilità e rete di comunità

Il gruppo di ‘Rivolta Dinamica’ ha a cuore la viabilità e la vivibilità del paese. Per questo propone la realizzazione di una tangenzialina totalmente esterna all’abitato che collegherebbe la strada per Pandino, quella per Spino e la Rivoltana, senza passare per la zona abitativa, con grandissimo vantaggio: meno traffico, meno rumore, più sicurezza e meno inquinamento. Senza contare che la ciclabile che accompagnerebbe tutta la bretella, si collegherebbe alla rete a sud di rivolta (Agnadello e Pandino) ed a quello lungo l’Adda. A questo si aggiungono tante altre idee per rilanciare il commercio e il tessuto produttivo locale e soprattutto per creare una vera e propria ‘rete di comunità’ tra l’amministrazione comunale e le realtà associative. Alle elezioni del 3 e 4 ottobre, la lista di Giovanni Sgroi si contenderà la vittoria con ‘Rivoltiamo’ di Elisabetta Nava e ‘la Risvolta’ di Mara Pea.

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