I social pervadono l'attualità e forniscono una formidabile cassa di risonanza, mettendo al contempo in secondo piano l'eventuale contraddittorio. Attraverso una serie di post su Facebook, vengono forniti dettagli tanto ufficiali quanto importanti sul superamento della barriera ferroviaria di santa Maria. Iniziamo col sindaco Stefania Bonaldi: “Grazie a un lavoro corale, siamo a un passo dall'accordo fra Comune di Crema, Rfi e Regione Lombardia, che finanzierà completamente il sottopasso di santa Maria”.
La prudenza
Proseguiamo con l'assessore Fabio Bergamaschi. Per lui una metafora calcistica e un pizzico di prudenza: “Dita incrociate, perché gli iter burocratici e tecnici sono sempre pieni di insidie, ma qui le cose si stanno mettendo decisamente bene. Prudenza, umiltà e lavoro. Ma poi, con il concreto avvio del cantiere, mi vedrete impazzire di gioia come Grosso in Italia-Germania del mondiale 2006”.
I binari giusti
Concludiamo con l'ex assessore ed ora consigliere regionale dem Matteo Piloni: “Lo scorso 2 agosto abbiamo ottenuto da Regione Lombardia 1.417.000 euro per il sottopasso di santa Maria, ai quali la Regione ha aggiunto 350 mila euro, mantenendo così l'impegno preso. Rfi metterà 2 milioni di euro e il Comune di Crema ha già stanziato più di un milione”.
Progetto esecutivo
“Ora i soldi ci sono e entro settembre dovrà essere firmato l'accordo tra gli enti coinvolti. Tra ottobre e novembre – prosegue Piloni - il Comune riceverà il progetto esecutivo dallo studio di professionisti a cui è stato affidato, che sarà poi affidato a Rfi che si farà carico della realizzazione dell'opera. Siamo sui binari giusti per risolvere uno dei problemi più importanti della città, che aiuterà anche a risolvere una parte dei disagi della linea ferroviaria e, quindi, di buona parte del territorio”.