In apertura di seduta da segnalare la comunicazione del capogruppo della Lega Nord, Alberto Torazzi, sui lavori in corso a Santa Maria, nell’ex Ferriera: “mi dicono che stanno usando ruspe e altri macchinari non idonei alla rimozione di amianto. I cittadini sono preoccupati. Chiedo al Comune di verificare, al riguardo torneremo con un’apposita mozione per entrare nei dettagli”. Dagli esponenti di Giunta arriva un cenno d’intesa.
Ambulanti e divieti
Secondo quanto riferisce Antonio Agazzi, Servire il cittadino, “parcheggiano furgoni in via Boldori, ostruendo vetrine e togliendo parcheggi ai clienti, gli ambulanti del mercato”. A chi s’è lamentato, aggiunge l’esponente di minoranza, “avrebbero risposto che non sono più obbligati a parcheggiare al Multi Sala”. Anche in questo caso gli assessori hanno assicurato verifiche.
Le “persone non raccomandabili”
Il consiglio comunale è quindi proseguito con un’interrogazione di Agazzi dedicata a via Cadorna, "terra di nessuno", teatro “di raduni di persone non raccomandabili”. Qui i dettagli. Dal 21 ottobre, data dell’esposto dei residenti, la polizia locale e l’ufficio ambiente effettua sopralluoghi quotidiani e dal 30 ottobre la vigilanza è aumentata, con almeno 4 passaggi la settimana. Il problema riguarda le ore notturne e la competenza, ha ribadito il sindaco, è di carabinieri e polizia di Stato. Gli agenti della polizia locale lavorano fino alle 20 durante la settimana e fino alle 24 nel week end: vandali, schiamazzatori e malintenzionati sanno attendere e sono decisamente più mattinieri.
La soluzione al problema
Scartata l’ipotesi della video sorveglianza perché “la zona è troppo vasta” e di notte “è difficile video sorvegliare”, verrà comunque richiesto un preventivo di spesa e un progetto di fattibilità. La soluzione migliore al problema degli schiamazzi notturni o di altre situazioni di degrado, al momento, rimane la pronta - ed eventualmente reiterata - telefonata al 112 o al 113.
La potenza dell’illuminazione
Tra le varie proposte suggerite dai residenti, che il Comune ha declinato, non mancano la potatura degli alberi e dei cespugli, che offrirebbero riparo e rifugio ai disturbatori e l’ulteriore potenziamento degli impianti di illuminazione pubblica. Nel primo caso ogni azione va concordata col Parco del Serio, nel secondo caso andrebbero cambiati tutti i lampioni. Arriverà invece della nuova segnaletica.
Metter mano al Pgt
Per l’interpellante, “bisognerebbe metter mano al Pgt, il piano di governo del territorio”e un pezzetto alla volta riqualificare il lungo Serio, per impedire la progressione del degrado e situazioni di insicurezza. Restituendo alla città queste aree, molti dei problemi verrebbero risolti. Il sindaco ha invece spiegato che il Comune ha già sensibilizzato Forze dell'Ordine e prefettura, aumenterà la presenza dei vigili di quartiere e assumerà 4 nuovi vigili, 3 agenti ed 1 ufficiale.
Tartassamenti e alienazioni
Particolarmente interessante l’ipotesi di trasferire la biblioteca civica da via Civerchi al Sant’Agostino, quindi alienare palazzo Benzoni e conferirlo al Fondo Immobiliare costituito dalla Provincia di Cremona “senza dover tartassare i cittadini”. Questo in estrema sintesi, il succo dell’interrogazione in discussione oggi pomeriggio in consiglio comunale dedicata alla 'valorizzazione del patrimonio comunale' per far fronte ai mancati trasferimenti statali.
L’importante palazzo comunale
Come spiegato dalla capogruppo del Nuovo Centro Destra, Laura Zanibelli, “giace da tempo la proposta di operare in sinergia tra museo e biblioteca che porterebbe a liberare un importante palazzo comunale in centro a Crema, patrimonio aggiuntivo su cui ragionare per una possibile alienazione”. “Anche quest’anno non si sta ancora chiudendo il bilancio comunale 2014 né triennale – aggiunge il capogruppo del Nuovo Centro Destra – ma si sa già che mancheranno almeno 3.5 milioni di euro”.
Ulteriori tariffe
“Dalle dichiarazioni rilasciate, sarebbe stato fatto già molto per riorganizzare la spesa comunale, tasse e tariffe sono già state innalzate nel precedente bilancio. Ciononostante – spiega Zanibelli - le manovre non basteranno per chiudere il bilancio di previsione 2014 rispettando il Patto di stabilità, tant’è che si paventano ulteriori manovre tariffarie”.
La replica del Comune
“Giusto per chiarire” ha esordito l’assessore Morena Saltini replicando all’esponente di centrodestra: “l’anno scorso le tariffe sono rimaste invariate” e della carenze dei 3 milioni e mezzo, non v'è certezza. Per legge, ha aggiunto, il ricavato delle alienazioni “non incide sulla tassazione”. Infine, calcolando che “il patrimonio comunale da alienare è modesto”, non vale la pena affidarlo al Fondo Immobiliare costituito dalla Provincia di Cremona, “visti gli ingenti costi di gestione”.
Alienazione sì, alienazione no
L’anno scorso l’amministrazione ha provveduto alla vendita di 11 dei 24 parcheggi complessivi in via Griffini e dell’ex Corpo di Guardia. “La valorizzazione del patrimonio comunale – ha sottolineato l’assessore Saltini – è una priorità dell’amministrazione, nonostante le difficoltà contingenti”. Detto che non vuol nemmeno sentir parlare dell’ipotesi di alienazione del palazzo Benzoni, che attualmente ospita la biblioteca civica, il Comune ha invece in programma l’alienazione delle ex carceri. La seduta prosegue con lo Statuto ed il bilancio delle Farmacie.