È stato rinnovato il progetto degli Orti sociali, confermando l'impegno dell'amministrazione per il triennio 2024-2027. Questo progetto, nato nel 2013 grazie all'adesione al programma SILorto, promosso dalla Comunità sociale cremasca, rappresenta uno dei pilastri delle politiche sociali e ambientali della città. Il rinnovo è stato deliberato all'unanimità dalla giunta nella seduta di lunedì 14 ottobre, evidenziando la volontà politica di proseguire su una strada che coniuga solidarietà, inclusione e sviluppo sostenibile. Il progetto si è dimostrato, nel corso degli anni, una risposta concreta alle esigenze di inclusione sociale e alla promozione del benessere collettivo.
Spazi di socialità e formazione
Già nel 2017 e poi nel 2020, il comune di Crema aveva confermato la sua adesione, sottolineando i risultati positivi arrivati in termini di partecipazione cittadina e di supporto alle persone più fragili. In un contesto politico e sociale complesso come quello attuale, il progetto assume una valenza strategica: creare spazi di socializzazione e formazione che rafforzino il tessuto sociale della città, favorendo il reinserimento lavorativo e promuovendo la sostenibilità. "Il rinnovo per il triennio 2024-2027 testimonia l'impegno costante di questa amministrazione nel garantire opportunità di inclusione a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle persone più vulnerabili”, ha dichiarato l'assessore al welfare, Anastasie Musumary: “gli orti sociali non sono solo uno strumento di riqualificazione urbana, ma rappresentano un modello di welfare partecipativo, dove la solidarietà e la condivisione diventano motori di sviluppo e benessere comunitario. È nostro dovere politico e morale continuare a investire in iniziative come questa, che offrono nuove prospettive a chi si trova in difficoltà e contribuire a costruire una città più equa e sostenibile".
L’orto sociale di Ombriano
L'atto approvato prevede, per il periodo 2024-2027, la conferma della concessione gratuita del terreno comunale situato in via Pandino a Ombriano, di 548 metri quadrati, alla Comunità sociale cremasca, che continuerà a guidare il progetto come soggetto capofila, in collaborazione con la Fondazione don Angelo Madeo. Il comune di Crema si impegna inoltre a garantire la fornitura gratuita di acqua per l'irrigazione e a selezionare almeno due tirocinanti ogni anno, favorendo percorsi di formazione e inserimento lavorativo per persone in situazioni di disagio o marginalità sociale. Attraverso questo progetto, il comune ribadisce la centralità della collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini per affrontare le sfide sociali e ambientali del nostro tempo. Con questo rinnovo si riafferma il proprio impegno politico a favore di uno sviluppo che sappia coniugare inclusione sociale, sostenibilità ambientale e partecipazione attiva dei cittadini, tracciando un percorso verso un futuro più equo e solidale.