Il capogruppo di Rifondazione Comunista, Mario Lottaroli, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere comunale. Ieri ha inviato una lettera al sindaco Stefania Bonaldi ed ai colleghi di maggioranza, motivando la propria scelta con la necessità di operare “una rotazione nella lista”. Al suo posto entrerà in Consiglio comunale Renato Stanghellini.
La versione ufficiale
Ufficialmente Lottaroli si è limitato ad un breve commento: “sono un po' stanco, mi sembrava giusto farmi da parte perché entrasse un altro compagno a portare nuova forza alla nostra politica. La mia decisione è legata ad una mia personale difficoltà ad essere propositivo. Mi è mancata la voglia e la convinzione e ho ritenuto corretto farmi da parte”.
Privatizzazioni
La stanchezza di cui parla Lottaroli è sicuramente dovuta ad una scarsa condivisione delle scelte nazionali e locali: “Sicuramente – prosegue – ha influito la politica nazionale del Governo nei confronti degli Enti locali, con ulteriori tagli, ma anche il malessere rispetto alle scelte che ha fatto la Giunta Bonaldi rispetto alle privatizzazioni, all'ipotesi di vendita delle Farmaci comunali, a Linea Group. Mi pesano, come individuo e politicamente, perché sono decisioni che non condivido”.
Le indiscrezioni
“Certo – conclude Lottaroli - alcune cose sono imposte dall'alto, penso ad esempio al bilancio risicato, ma altre sono decisioni politiche e proprio a queste mi riferisco”. Sin qui l'ufficialità, ma simili decisioni hanno una lunga gestazione; al riguardo è doveroso dar conto di alcune indiscrezioni che i diretti interessati non hanno voluto confermare, ma neppure smentire. Giorni fa, Mario Lottaroli e Carmine Fioretti hanno presentato ai compagni di Rifondazione comunista un documento molto critico sulla politica nazionale, con un'approfondita analisi sull'operato della Giunta Bonaldi, in questi giorni - oggi alle 15 è in programma un'importante seduta - alle prese con la discussione del bilancio di previsione.
La Giunta Bonaldi
Il documento si conclude con la proposta di uscire dalla maggioranza. Va ricordato che in Consiglio comunale, oltre a Mario Lottaroli, dopo le dimissioni di un altro pezzo da novanta della sinistra cremasca, Beppe Bettenzoli, siede un altro consigliere di Rifondazione, Camillo Sartori, mentre in Giunta Rifondazione può contare sull'assessore alla Cultura, Paola Vailati. La proposta di Lottaroli è stata posta in discussione e bocciata ai voti. A questo punto Lottaroli non ha potuto che prendere atto del parere della maggioranza dei compagni e con grande coerenza e rispetto, ha deciso di lasciare una maggioranza di centrosinistra che compie atti contrari al suo modo di vedere, sentire e fare la politica.