“Ho trovato nel coinvolgimento di Maurizio Martina a fianco di Matteo Renzi il segnale di unità e pluralità di cui il partito aveva e ha estremo bisogno”. Questo il commento del segretario provinciale del Partito democratico di Cremona Matteo Piloni in merito al congresso del Pd, avviato anche a livello locale, nella serata di venedì 3 marzo, con la nomina della commissione congressuale. Dovrà organizzare il percorso a livello provinciale per l'elezione del segretario nazionale, in programma domenica 30 aprile.
Expo e agricoltura
“Maurizio Martina – spiega Piloni nel comunicato stampa – come me viene dalla sinistra giovanile. In questi anni ha lavorato bene, prima per Expo e poi al governo seguendo le politiche agricole, settore decisivo e prioritario anche per la nostra provincia. È il segnale che molti segretari provinciali, tra cui il sottoscritto, hanno sempre chiesto per una condivisione vera nella gestione del partito e nelle proposte al Paese, e che oggi trovano una risposta chiara”.
Occasione di confronto
“Come ho già avuto modo di dire nell’assemblea provinciale di venerdì scorso – prosegue Piloni - il congresso deve essere un’occasione vera di confronto e di contatto con il paese. Dovremo parlare dei nostri limiti ma anche delle potenzialità, ed ognuno deve e può fare la sua parte. La posta in gioco è alta, non sarà un congresso ordinario bensì un passaggio fondamentale non solo per il Pd ma per il futuro del paese. E per farlo serve il contributo di tutti. Un contributo scevro da qualsiasi ipocrisia e autoreferenzialità”.