06-12-2015 ore 18:18 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Progetto Smart Parking, il progetto illustrato dall'ingegnere Massimo Percudani

L'obiettivo del Comune di Crema è un "governo nuovo della mobilità, più sostenibile, tramite la realizzazione del Pums di cui il progetto Smart Parking è parte integrante". Quella che è stata presentata come una vera rivoluzione della sosta in città, si divide in tre step. Come spiegato dall'ingegnere Massimo Percudani ieri sera in Consiglio comunale, “a 90 giorni dall'assegnazione della gestione, il gestore dovrà partire con la sensorizzazione dei 1267 stalli, la fornitura e la posa di 25 parcometri e di 5 totem, che saranno in grado di interloquire con le nuove tecnologie e far fronte all'utilizzo di schede di qualsiasi tipo per il pagamento della sosta”.

 

Piattaforma tecnologica

Non solo, “dovrà provvedere alla fornitura ed alla posa di una piattaforma tecnologica modulare con software applicato inizialmente alla sola gestione della sosta, ma che con il passare degli anni consentirà al Comune di implementare il servizio con la gestione della Ztl, trasporto pubblico, carico e scarico merci, gestione della sosta per portatori di handicap”. Al gestore del servizio sarà richiesta la fornitura e la posa di “16 spire collegate con uil sistema centralizzato per controllare i livelli di occupazione in tempo reale di alcuni parcheggi esterni, anche se non a pagamento: quelli dell'area del Brico, del Toys, in via Bambini del Mondo, della Buca di viale Santa Maria e in via Capergnanica e Libero comune”.

 

Sportello smart mobilities

Sempre inserito nel primo step la fornitura di 15 palmari e smartphone per ausiliari della sosta e operatori di polizia locale. Inoltre è prevista l'apertura di uno sportello smart mobilities per interfacciarsi con i cittadini ed il posizionamento della segnaletica orizzontale e l'aggiornamento della cartografia.

 

I pannelli

Passiamo ora al secondo livello del progetto: “Entro la fine del 2016 – ha aggiunto Percudani – il futuro concessionario dovrà fornire e posare 7 pannelli a messaggi variabili, 5 di grosse dimensioni lungo le radiali di accesso alla città, per avere l'informazione prima di accedere all'area centrale e due di piccole dimensioni a San Bernardino ed a Ombriano, per informare e coinvolgere nel progetto di informatizzazione anche frazioni così popolose ed importanti”.

 

L'area centrale

Infine, il terzo step: entro il dicembre del 2017, l'arrivo a regime della regolamentazione dei parcheggi dell'area centrale: “nella valutazione delle offerte – ha concluso Percudani - si è deciso di fornire un peso di 30 all'offerta economica e di 70 alla qualità del progetto; avrà maggior peso chi fornirà più totem e pannelli e in base al numero delle persone già attualmente interessate alla gestione dei parcheggi, sia in termini di operatori che di ausiliari”.

795