06-11-2024 ore 15:38 | Politica
di redazione

Rsa, ‘ripristinare il precedente regime fiscale’

Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità la mozione di Diego Invernici (Fratelli d’Italia), sul ‘Regime fiscale applicabile agli immobili di proprietà delle fondazioni/enti no profit gestori delle Rsa’. Il documento impegna la giunta ad attivarsi presso la Conferenza Stato-Regioni per individuare rapidamente soluzioni per una classificazione catastale equa e omogenea degli immobili che ospitano Rsa purché non vi siano fattispecie di lucro”.

 

Precedente classificazione

“L’obiettivo è il ripristino della precedente classificazione catastale delle Ipab, istituto pubblico di assistenza e beneficenza, risalente a prima della loro trasformazione. Recentemente l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che gli immobili delle Rsa debbano essere accatastati nella categoria D4 (immobili a destinazione speciale con fini commerciali, come ospedali privati), anziché nelle categorie B1 o B2 (destinate a ospedali e case di cura senza scopo di lucro). Ciò ha comportato un incremento della tassazione: le Rsa vengono trattate come immobili a fini di lucro, simili a cliniche private, mentre la loro funzione sociale e assistenziale dovrebbe essere distinta da quella commerciale”.

 

Funzione sociale

“Abbiamo dato un segno tangibile – spiega il consigliere Ventura - dell’attenzione dela regione Lombardia ai settori socioassistenziale e sociosanitario: ripristinare il precedente regime fiscale consente di superare le incertezze giuridiche, che si possono trasformare in costi di gestione, con inevitabili ricadute sui costi a carico delle famiglie. Il ritorno alle categorie B1 o B2 meglio rispecchia la funzione sociale e non lucrativa delle Rsa”.

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