Hanno preso il via i congressi provinciali di Sinistra Italiana. Anche a Cremona si è svolta, sabato scorso, l’assemblea congressuale che ha dato il via alla fase di rinnovamento di Sinistra Italiana. Presente all’assemblea il senatore Tino Magni, una vita da operaio conclusa con l’impegno sindacale nella Fiom Cgil, di cui è stato segretario generale. L’assemblea, dopo una approfondita e partecipata discussione, ha votato all’unanimità le delegate e i delegati al congresso nazionale, e a quello regionale, che rinnoveranno il partito a tutti i livelli. Paolo Losco, coordinatore provinciale uscente, Roberta Mozzi, Lapo Pasquetti e Donatella Carbonetto saranno i rappresentanti della provincia di Cremona al congresso nazionale di Sinistra Italiana.
Le tematiche
Dai molti temi affrontati durante la discussione sono stati elaborati quattro ordini del giorno che impegneranno il partito nei prossimi anni, tra cui il riconoscimento dello stato Palestinese affinché si possa procedere, nella questione israelo palestinese, con dei passi formali che vadano verso la direzione delle risoluzioni internazionali secondo le quali l’unica soluzione pacifica del conflitto è il riconoscimento di due popoli e due stati. Sono state affrontante anche tematiche come la questione salariale e i temi delle pensioni, sempre più inadeguate al costo della vita e che emarginano sempre più famiglie, la questione ambientale che non ha ancora risposte, se non di facciata, troppo spesso e troppo diffusamente piegate a logiche economiche, il futuro dei giovani, il diritto alla salute e all’istruzione. La fase congressuale proseguirà a Perugia per il congresso nazionale il 24, 25 e 26 novembre e, successivamente, tornerà nei territori concludendosi con l’elezione della nuova segreteria provinciale.