ultimo aggiornamento ore 16:31
“I rapporti con l’amministrazione comunale di Crema sono perfetti, ma non nascondo che la situazione è complicata. Certo, complicata ma non impossibile; credo che sia una operazione risolvibile”. Così commenta Alberto Miglietta, amministratore delegato di Coni Servizi, l'ente proprietario del velodromo di via IV Novembre. Ormai è chiaro a tutti che il Comune vuole acquistarlo e come confermato da Walter Della Frera, consigliere incaricato allo sport, la trattativa sulla vendita dell’immobile è ben avviata.
Il patto di stabilità
“Sia noi sia il Comune di Crema – prosegue Miglietta – come Enti statali abbiamo dei vincoli precisi per quanto concerne le normative sul patto di stabilità per cui è stata scartata l'ipotesi della vendita diretta. La strada migliore per concludere questo affare è una permuta. In sostanza sarà uno scambio fra beni non strumentali appartenenti a Coni Servizi con altri beni strumentali che possano essere utili all’amministrazione. Un’operazione di questo tipo è in corso non solo a Crema, ma anche in altre città. Ad esempio, con il Comune di Venezia stiamo trattando per ottenere nuovi impianti sportivi”.
Questione delicata
Particolare molto importante è che c'è l’accordo tra le parti per la vendita del velodromo e quindi risolvere un problema che sta a cuore a tutti. “Sarà il Comune di Crema - sottolinea l'amministratore delegato - ad individuare gli immobili e rendere attuabile lo scambio. Non so quantificare la durata della trattativa ma sono estremamente fiducioso che tutto si possa concludere nel migliore dei modi”. Da Roma, quindi, arrivano segnali positivi per mettere i titoli di coda ad una questione delicata riguardante un patrimonio della città di Crema e dell’intero territorio cremasco in vista di eventi di livello assoluto come l'Expo 2015 e Crema città Europea dello sport 2016.
