Nella riunione di giunta di venerdì 4 aprile, il comune di Crema ha deliberato l’adozione del piano di sviluppo congiunto col comune di Ripalta Cremasca per la partecipazione al bando pubblico dedicato alla selezione di un piano di sviluppo in aree dismesse o in disuso. A luglio 2024 il comune, guidato dal sindaco Fabio Bergamaschi, aveva approvato lo schema di conferimento d’incarico a Consorzio informatica territorio per l’avvio di progettazione di piste ciclo pedonali. Nello schema è previsto il tratto che collega Crema con Ripalta Cremasca. Opera attesa da tempo e di cui il sindaco aveva parlato durante l’inaugurazione della rotatoria per Capergnanica, alla presenza del presidente regionale Attilio Fontana.
Collaborazione con Consorzio
Tornando all'attualità, è stato approvato, "in linea tecnica, il progetto di fattibilità tecnico ed economico dell’opera". Il piano di sviluppo territoriale congiunto denominato post ciclabile Crema Ripalta Cremasca è stato predisposto dal comune ripaltese in qualità di ente capofila come da protocollo d’intesa sottoscritto da entrambe le amministrazioni. I comuni di Ripalta Cremasca e Crema intendono "promuovere la realizzazione di un percorso ciclopedonale di collegamento tra i propri territori, al fine di agevolare gli spostamenti della popolazione in sicurezza". L'iniziativa si inserisce nel progetto generale di realizzazione di una rete ciclabile che interessa l’intera area omogenea cremasca, così come indicato dall’assemblea dei sindaci di Consorzio it del 22 aprile 2024.
Il bando scade lunedì 7 aprile
Sull'argomento interviene il sindaco di Ripalta Cremasca, Aries Bonazza: “è un progetto a cui stiamo lavorando da tempo. Il bando pubblico per la selezione di piano di sviluppo in aree dismesse o in disuso scadrà lunedì 7 aprile. Noi abbiamo già caricato sulla piattaforma tutto il materiale inerente la pista ciclo pedonale per Crema. Siamo fiduciosi. Si tratta di un’opera che molti cittadini attendono in quanto è un collegamento diretto con Crema e si inserisce in un progetto più grande di mobilità dolce cremasca. L’opera ha una spesa complessiva di 1,7 milioni di euro: 1,1 sul tratto ripaltese e 700 mila su quello cittadino”.