Piazza Garibaldi, il bando. Insorgono Lega e Forza Italia: ‘Tracotanti, quanta arroganza’

L’hashtag è ‘arroganza’. Il tema è il bando per la riqualificazione di piazza Garibaldi. Il capogruppo della Lega, Andrea Agazzi, ha postato sui social la comunicazione delle deliberazioni della giunta del 4 marzo, sottolineando in rosso l’annuncio del bando. Inequivocabile il commento: “Ci siamo! Con oggi viene certificato che alla Bonaldi non importa nulla di quello che pensano i cittadini, ma se anche questo non suscita nessuna novità, quello che proprio non è comprensibile è stata tutta questa presa per i fondelli perpetrata nei confronti di residenti, professionisti, consulta giovani, associazioni di categoria. A parole si è detta pronta al dialogo, ma nei fatti la risposta a tutte queste persone è si racchiude in una frase del Marchese del Grillo: “io so io, e voi non siete un ...”.

“Inspiegabile tracotanza”

Critico anche un altro esponente della minoranza, strenuo oppositore del progetto comunale. Per Simone Beretta, Forza Italia, “da questa scelta emerge tutta la debolezza di un sindaco che di fronte ad una operazione condivisa e bastava davvero poco, ha preferito una inspiegabile tracotanza amministrativa che ci costringerà a rimettere mano alla piazza quando il centrodestra, spero, governerà la città”.

Eventuali ulteriori indirizzi

Per la cronaca, la Giunta, all’unanimità, ha approvare l’indizione di una gara d’appalto finalizzata all’affidamento degli interventi di riqualificazione di Piazza Garibaldi, mediante procedura negoziata. Centrale di committenza sarà Consorzio.it: dovrà espletare la procedura di gara per l’individuazione dell’affidatario dei lavori, nel rispetto dei contenuti della documentazione tecnica e progettuale predisposta dai Servizi Tecnici e dei principi impartiti con la presente deliberazione”. Interessante l’ultimo passaggio, nel quale sono inseriti “eventuali ulteriori indirizzi che dovessero essere successivamente specificati dalla Giunta Comunale”. In allegato il documento ufficiale.