05-12-2023 ore 18:34 | Politica - Capergnanica
di Denise Nosotti

Capergnanica presenta la scuola primaria del futuro. Con planetario e un'aula immersiva

Lunedì 4 dicembre, a Capergnanica, durante l'open day alla scuola primaria Morsenti, è stato illustrato il progetto del nuovo edificio che accoglierà tutti gli studenti a partire da settembre 2025. Il comune ha ottenuto, grazie al bando regionale Spazio alla scuola, cinque milioni di euro. La gara d’appalto deve essere completata entro dicembre 2023, mentre i lavori devono terminare entro settembre 2025. L’architettura dell’edificio presenta un prefabbricato, per rendere più veloce l’intervento di costruzione, a corte chiusa, con edificio scolastico e palestra, comprensiva di planetario, collegati tramite porticato, servito da parcheggio nella piazza antistante. Si comporrà di due piani comprendenti un’agorà d’ingresso di incontro della comunità educante.

 

Spazi di interconnessione

Negli spazi di interconnessione tra le classi saranno installati dei vani a giorno dove riporre i libri e creare così una biblioteca diffusa. In quest’area saranno organizzati incontri, recite dei bambini e assemblee pubbliche. La didattica sarà il più possibile green sia all’interno, con piantine ed essenze, sia all’esterno cn il giardino e l’orto didattico. Le aule e gli spazi insegnanti saranno dotati di pareti comunicative per sostenere diversi codici d’apprendimento. Ci saranno pannelli scrivibili, mensole e lavagne sia tradizionali che multimediali. Ogni aula avrà a disposizione Device come notebook e tablet trasportabili nella scuola con carrelli e prese di corrente dedicati.

 

Mensa e agricoltura idroponica

Lo spazio mensa è un vero e proprio ambiente di apprendimento. Avrà anche uno spazio all’aperto dove poter consumare il pasto durante la stagione più calda. Sarà anche dotata di un terrazzo, al primo piano dedicato all’agricoltura idroponica. È stata concordata l’installazione di armadietti, negli spazi di interconnessione, come strumento di responsabilizzazione e avviamento all’autonomia specialmente per gli studenti più grandi. Nei corridoi saranno posizionate delle sedute morbide per dare la possibilità agli alunni di concedersi momenti di relax durante l’intervallo e nel dopo mensa. Ci saranno delle pareti mobili nelle aule del primo piano  per farete degli open space per attività di compartecipazione che favoriscano anche l’inclusione di alunni con bisogni educativi speciali.

 

Aula immersiva

Sarà riservato anche ampio spazio alla creatività. La primaria sarà dotata di laboratorio artistico multimediale che consentirà di progettare e realizzare oggetti utilizzando tecnologie tradizionali e moderne. L’aula sarà dotata di stampante 3D, plotter e strumenti per lavorare materiali diversi. Uno spazio apposito ospiterà il laboratorio linguistico e musicale con tecnologie per la registrazione di podcast. Fiore all’occhiello è il planetario. Presenta una cupola di otto metri di diametro, con cinquanta posti a sedere ed è dotato di un innovativo sistema di proiezione software astronomico. L’obiettivo è di coinvolgere associazioni locali di atrofici per organizzazione di eventi. A questo si aggiunge l’aula immersiva con pareti che consentono agli studenti di immergersi letteralmente in un argomento o disciplina.

 

Comunità educante

“Da diverso tempo - dichiara il sindaco Alex Severgnini- stiamo creando una rete con il terzo settore per creare una comunità educante per dare le migliori opportunità formative alle nuove generazioni e agli adulti residenti in orario scolastico ed extra scolastico compreso i periodi di sospensione delle attività didattiche.Con questa scuola vogliamo dare le migliori opportunità formative per una didattica orientata verso la valorizzazione dei talenti. Abbiamo investito dieci milioni di euro in questi anni per dare edifici belli e sicuri agli studenti, luoghi di cultura e aggregazione 365 giorni l'anno per le loro caratteristiche architettoniche e funzionali, un investimento che come amministrazioni siamo certi che ripagherà in futuro tutta la nostra comunità”.

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