05-10-2012 ore 17:07 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Area di via Verdi. Presentato "il progetto di riqualificazione e restituzione alla città degli Stalloni". Necessari 12 milioni di euro, contributo comunale del 30%. Il video

L'iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Stefania Bonaldi. Al suo fianco il vice sindaco Angela Beretta e l'assessore ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi. Tecnicamente si tratta della proposta di contratto di valorizzazione urbana, che comprende l'area del centro d'incremento ippico tra via Mercato, via Quartierone, via Verdi e via Gramsci.

Riconversione
"L'obiettivo - si legge nella delibera di Giunta - è la riconversione dei volumi edilizi esistenti per l'insediamento di servizi pubblici e d'interesse pubblico generale allo scopo di aprire l'area alla città e fare da 'cerniera' tra il quartiere di Crema Nuova ed il centro storico. La regione Lombardia, riconoscendo la particolare valenza storico urbanistica e sociale dell'area, ha dato mandato ad Infrastrutture Lombarde Spa di Milano la definizione con il Comune di Crema di un progetto soddisfacente per entrambi: per farlo si parteciperà al bando Piano Nazionale per le Città, con una richiesta di cofinanziamento dell'intervento.

Il possibile futuro
Ecco come cambieranno gli Stalloni, che in un prossimo futuro potrebbero ospitare i 380 metri quadrati del museo della carrozza, 1500 metri quadrati di social housing per anziani, ovvero piccoli appartamenti per autosufficienti totali o parziali e famiglie, un parcheggio da 160 posti (50 dei quali al Comune), un percorso pedonale e ciclabile di collegamento, lo spazio coperto di 600 metri quadrati destinato ad uffici e alla sede di associazioni di volontariato, uno spazio verde di 6900 metri quadrati a servizio del centro storico, il centro di riabilitazione equestre con uffici, galoppatoi coperti e scoperti, stalle.

L'Asl, il Sert e il Cps
E ancora i servizi dell'Asl ora distribuiti sul territorio: Distretto Asssi, Cure primarie, medicina convenzionata ora in via Gramsci, il consultorio familiare integrato ora in via Manini, attività sanitaria, Psal e assistenza imprese ora in via Meneghezzi, l'ufficio veterinario ora in via Capergnanica, oltre ai servizi SERT. Infine, in una seconda fase il Centro Psico Sociale dell'azienda ospedaliera, che oggi si trova in via Medaglie d'Oro.



I costi
La proposta progettuale - è stato specificato - ammonta a circa 12 milioni di euro. Attraverso una delibera di Giunta, il Comune di Crema ha definito la propria quota di partecipazione in 4 milioni di euro, pari al 30% circa dell'investimento complessivo, che andranno recuperati attraverso l'alienazione di proprietà immobiliari, al momento non ancora individuate.

Il dettaglio
Riportiamo un passaggio fondamentale della delibera di Giunta: "L'operazione prevede - anche attraverso il coinvolgimento dell'Azienda Ospedaliera in una seconda fase - la vendita delle aree di via Medaglie d'Oro, favorendo la possibile estensione della ricettività del plesso del Kennedy, salva autonoma decisione della Fondazione Benefattori Cremaschi lungo quell'asta, al confine con le loro attuale proprietà in via Teresine; tale ipotesi rafforza la possibilità di concretizzare un valore fortemente espresso nel programma di Governo cittadino, ovvero la difesa degli anziani nel cuore della città e non la loro marginalizzazione".

Housing sociale
Altrettanto importante il passaggio che riguarda l'acquisizione di "1500 metri quadrati di alloggi che si affacciano sulla via Verdi destinati ad housing sociali per anziani e famiglie; fra l'altro lo scenario che si sta profilando nel corso del percorso partecipato 'Azione Anziani' promosso dall'amministrazione comunale evidenzia che il quartiere di Crema Nuova è il più popolato da anziani; il centro storico è il più popolato da anziani soli e che la formula della residenzialità protetta è vincente". Il tutto, ammesso che si riesca ad ottenere i finanziamenti necessari, dovrà essere ratificato dal consiglio comunale.
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