Ieri mattina il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, ha incontrato presso la Casa del Pellegrino, a santa Maria, i candidati delle liste che lo hanno sostenuto alle elezioni due anni fa, allargando anche a nuove persone che durante il mandato hanno manifestato interesse e vicinanza nei confronti dell’attività dell’Amministrazione comunale. L'incontro ha rappresentato l'occasione per fare il punto sulla situazione, delineando una nuova fase di attività amministrativa caratterizzata da un decisivo cambio di passo. In particolare il primo cittadino ha auspicato una particolare attenzione alle modalità dell'ascolto e alla forza del confronto, come metodo e come valore; obiettivo la condivisione della costante ricerca degli strumenti migliori per realizzare i risultati amministrativi da mettere a terra per il bene della comunità nei prossimi anni di amministrazione.
Insieme per Crema
Come sottolineato da Bergamaschi, “Insieme per Crema era lo slogan e lo stile che ci ha accompagnato in campagna elettorale e che ha condotto alla nostra netta affermazione. Dopo circa due anni da quel momento era fondamentale ritrovarsi con le liste, allargando anche a persone che non erano candidate ma che si stanno oggi avvicinando al nostro progetto amministrativo, sapendo che ci sono anche ulteriori forze in città che manifestano interesse a entrare a far parte di una rinnovata e più ampia energia collettiva. La presenza attiva e partecipe di 70 persone, oggi, lontano da scadenze elettorali, è una risposta eloquente e di grande valore politico, per la quale ringrazio davvero. Esiste una comunità civica e politica importante, che vuole esserci, incidere, mettersi a disposizione della propria città con sincero spirito di servizio. Persone che non sono alla ricerca di ruoli ed incarichi, ma di spazi di partecipazione, luoghi in cui offrire un contributo”.
Il cambio di passo
“Avverto quindi la necessità di affrontare un momento espansivo della vita dell’Amministrazione e un cambio di passo che poggi sulle solide fondamenta dell’avvio del mandato, dove abbiamo ottenuto risultati significativi e altrettante ottime basi sono state poste, con la necessità però ora di affrontare diversi temi strategici che il 2024 ci pone innanzi: il piano di governo del territorio (Pgt) e la programmazione sociale, in primo luogo, con il rinnovo dell’accordo di coprogettazione e la riscrittura del Piano di Zona, ma con questioni decisive in ogni ambito dell’Amministrazione, che voglio vengano affrontate con la forza del collettivo e con gli strumenti migliori. Con ancora più forza sia per quanto riguarda le grandi tematiche, quanto per l’attenzione al quotidiano e alle piccole cose, che intendo venga ulteriormente potenziata”.
La creazione di gruppi di lavoro
“La vera novità in questa operazione di rilancio passa dal metodo, articolato in una pluralità di azioni che rispondono alla logica del fare squadra. Ancora di più e ancora meglio. In tal senso, in primo luogo, andremo a creare staff assessorili, ovvero gruppi di lavoro che, così come hanno steso un ottimo programma amministrativo in campagna elettorale, allo stesso modo potranno accompagnare l’attuazione dello stesso ad opera dell’Amministrazione Comunale, condividendone le scelte, orientandole, dando loro ancora più forza e calibrazione. Organismi che rafforzino, inoltre, l’intreccio con i cittadini, con i quartieri, con le realtà associative, offrendo continuità ad una partecipazione dei cittadini che possa sprigionare un’energia collettiva”.
La nomina di un Capo di gabinetto
“In secondo luogo – prosegue Bergamaschi – fare squadra significa anche garantire un maggiore coordinamento dell’attività della macchina comunale, tanto nell’azione di dirigenti e funzionari dei vari settori, quanto nella proiezione esterna delle politiche cittadine, che è incardinata nella complessa governance territoriale che passa da Consorzio.it, Reindustria, Comunità Sociale Cremasca, ITS Academy, Fondazione Benefattori Cremaschi, Fondazione San Domenico, Azienda Farmaceutica Municipalizzata e Finalpia. E in tal senso ci doteremo di un Capo di gabinetto, capace di giocare un ruolo di supporto nel valorizzare le competenze e rendere coerenti le intersezioni tra esse”.
Nuovo assessore e redistribuzione di alcune deleghe
“Fare squadra significa anche potenziare la funzionalità della macchina comunale, con nuove assunzioni e soprattutto redistribuendo i carichi di lavoro per massimizzare la resa del prezioso contributo professionale della parte tecnica del Comune. In tal senso, la suddivisione dell’attuale, enorme Area Tecnica del Comune di Crema in due aree funzionalmente diverse, già stabilmente presenti in passato, risulta strategico per consentire che due “motori” dalle caratteristiche differenti possano più efficacemente dedicarsi, con ritmi diversi, ma eguale determinazione, ai compiti altrettanto profondamente diversi della pianificazione (urbanistica, mobilità e ambiente) da un lato e della gestione operativa dall’altro (manutenzioni ed opere pubbliche. Infine – conclude il sindaco – squadra è per definizione la stessa Giunta, che ha ben operato finora, ma che allo scoccare del biennio ritengo richieda un assestamento e un potenziamento, con la nomina di un ulteriore assessore e con la redistribuzione di alcune deleghe. La risposta importante e convinta dei presenti all'incontro mi ha confermato che abbiamo imboccato la strada giusta e ringrazio tutti i presenti per l’impegno e la messa a disposizione della città di una così grande passione e tante competenze”.