ultimo aggiornamento ore 15:17
L’8 marzo si celebra la giornata internazionale della donna. Per l’occasione, l’amministrazione e l’assessorato alle pari opportunità del comune di Crema presentano, in collaborazione con diverse realtà del territorio, molte iniziative che mettono al centro la parità di genere, l’empowerment femminile, il superamento dei ruoli e degli stereotipi e che rendono omaggio alle donne che hanno lasciato un segno nella storia, senza però trascurare le problematiche legate alla salute delle donne, alla violenza di genere, ai diritti ancora negati, quando non violati. Gli appuntamenti in programma toccano moltissime tematiche relative alla condizione della donna. Vanno infatti dalle riflessioni sui pregiudizi, alle politiche di prevenzione medico-sanitaria, ai ruoli rivestiti dalle donne nel mondo imprenditoriale, artistico, produttivo e della scienza, fino alle donne caregiver o alle vittime di violenza di genere.
Un impegno costante
“Questa giornata si prefigge di richiamare l’attenzione e di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei diritti delle donne - afferma Emanuela Nichetti, assessora alle pari opportunità - consapevoli che la strada per il raggiungimento della parità effettiva sia ancora lunga e che non basti l’impegno di unico giorno per affrontare problematiche che per il resto dell’anno vengono dimenticate. Il lavoro che le associazioni, le istituzioni, le scuole, le società sportive, tutte le realtà della società civile compiono, anche in collaborazione con l’amministrazione comunale, sui temi della parità di genere, sul ruolo e sulla condizione della donna in ogni ambito è costante nell’arco dell’anno”.
Calendario ricco di iniziative
“Purtroppo resta sempre alta l’attenzione che deve essere posta al tema della violenza di genere”, prosegue Nichetti: “che richiede necessariamente l’impegno congiunto di uomini e donne, in campo formativo e culturale. Per le discriminazioni che riguardano le donne sul lavoro e le difficoltà legate ai tempi di conciliazione con la gestione familiare e la cura di bambini, anziani o familiari con disabilità, siamo ancora in attesa di interventi a livello legislativo che diano seguito alle richieste sempre più spesso sollevate dalla società civile. Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione degli eventi presenti in questo calendario, che sono iniziati il 28 febbraio e termineranno all’inizio di aprile. È solo grazie al loro impegno che è possibile offrire alla cittadinanza un calendario così ricco di iniziative con l’intento di raggiungere e coinvolgere il maggior numero di persone possibili, che collaborino al raggiungimento di una vera parità di genere e alla lotta contro le discriminazioni”.
