05-03-2018 ore 18:24 | Politica - Crema
di Lidia Gallanti

Uninominale. Due le riconferme, Santanchè in Senato e Silvana Comaroli in Parlamento

In queste ore si sta definendo la composizione del nuovo Parlamento. Al momento le uniche riconferme frutto del voto cremasco provengono dal centrodestra. Una soncinese, l'altra milanese. La prima è Silvana Comaroli, eletta alla Camera dei deputati. Senatrice uscente della Lega Nord - candidata al collegio uninominale 4 - rimane in Parlamento con il 50 per cento delle preferenze (79.659 voti), Nuovo mandato anche per Daniela Santanchè di Fratelli d’Italia, che da Montecitorio passa a palazzo Madama. Per lei 146.541 preferenze, pari al 48,12%.



La composizione della Camera
La cremonese Alessia Manfredini, in quota Pd, ha raccolto 37.352 voti (23,44%). Seguono il soresinese Christian Di Feo del M5s con 32.508 voti (20,4%), Annamaria Abbate di Liberi e Uguali con 4.246 (2,66%) e Gianluca Galli di CasaPound con 2285 (1,43%). In coda i cremaschi Rocco Albano di Potere al Popolo, con 1244 voti (0,78%) e Luca Grossi per il Popolo della Famiglia con 1161 voti (0,72%). Infine Francesco Favalli di Sinistra rivoluzionaria (0,39%) e Barbara Bruni del Partito repubblicano (0,12%).


L'esito al Senato
La candidata Pd  Valentina Lombardi ha totalizza con 70.606 preferenze (23,18%), staccando di poco il candidato Cinquestelle Danilo Toninelli con 67.693 voti (22,23%). 8.559 voti per il cremonese Paolo Bodini di Liberi e Uguali, che non supera il 3%. Il candidato di Casa Pound Rudy Bruschi Robusti ne ottiene 3268 (1,07%), 2524 per Sabina Giordano di Italia agli italiani (0,82%). Un centinaio in meno per il cremasco Mario Lottaroli di Potere al popolo (0,74%), seguito da Paola Merlini del Popolo della Famiglia (0,6%), Giuseppe Albanesi di Sinistra rivoluzionaria (0,27%) e Simona Acerbi del PArtito repubblicano (0,11%).

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