Il sottopasso di santa Maria, atteso da più di 50 anni, è terminato. L'amministrazione comunale ha selezionato come possibile data di inaugurazione il venerdì 13 dicembre, l'ufficiosità dell'apertura sarà comunicata nei prossimi giorni. Il “bel regalo si santa Lucia” è stato comunicato durante l’incontro pubblico organizzato dalla giunta, nella serata di martedì 3 dicembre, presso la Casa del pellegrino. Presenti all’assemblea il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, la vice Cinzia Fontana e l’assessore ai lavori pubblici e viabilità, Giorgio Pagliari. Non sono mancati i sindaci dei mandati passati: Stefania Bonaldi, Bruno Bruttomesso e Paolo Ceravolo.
Finalmente il sottopasso
Per il sindaco si tratta di un “traguardo molto importante per la città”, il sottopasso si aprirà “a scenari di trasformazione significativi”. Bergamaschi ha sottolineato come la serata sia stata fatta per “dare merito a tutte le persone che hanno giocato una ruolo in questa partita, quello di stasera vuole essere un momento di dimostrazione dell’impegno di tanti e un’occasione per togliere i tanti dubbi di residenti e cittadini”. Insieme all’inaugurazione del sottopasso, sarà inaugurata anche la stazione ferroviaria, che è stata oggetto di un intervento di riqualificazione fino al 2023.
Il futuro della viabilità
Pagliari ha spiegato il futuro della viabilità, il sottopasso aprirà “nuovi scenari di collegamento fra il nord e la città”. Per l’assessore “il passaggio a livello della stazione sarà solo un ricordo lontano”. È stato sottolineato l’elemento di incognita: “al di là degli studi fatti in passato sulla viabilità, la realtà dei fatti la vivremo giorno per giorno, ma sicuramente ci aspettiamo una circolazione migliore”. Con l’apertura del sottopasso “faremo installare le spire di rilevamento del traffico e abbiamo già previsto il funzionamento degli impianti semaforici”. Per i pedoni che da santa Maria si dirigono verso il centro città “è stato fatto una accordo con le Ferrovie dello Stato: potranno utilizzare il sottopasso della stazione che osserverà chiuderà la sera con l’arrivo dell’ultimo treno”.
Il quartiere
La vicesindaco ha illustrato cos’è stato e cosa sarà di questo significativo quadrante di Crema. “Parliamo di una parte di città che ha un grande legame di collegamento con il territorio. L’opera che inaugureremo non sarà il termine di un percorso, ma sta nel divenire di una città. Il quartiere di Santa Maria è fondamentale, è stato il cuore industriale del territorio nel passato. Sia l’area industriale che il quartiere, nel passato erano collegati con il centro cittadino da barriere fisiche come la stazione e il canale Vacchelli”. Fontana ha poi aggiunto che è già pronto il progetto per il ciclopasso pedonale, ma “è necessario portare prima a termine il sottopasso viario”. Un intervento significativo per l’intero territorio, costato 10 milioni e 200 mila euro, di cui tre milioni e mezzo a carico del comune.