Cer. Garatti: ‘si va verso la conclusione. Nel progetto cremasco rientrerà anche Crespiatica'

Sta prendendo forma la Comunità energetica rinnovabile Gerundo che comprende i comuni di Vaiano, Monte Cremasco, Palazzo Pignano, Dovera, Spino d’Adda e Crespiatica. I primi tre paesi hanno già deliberato nei rispettivi consigli comunali la costituzione della Cer, mentre Spino d’Adda lo farà entro fine mese. Crespiatica che non fa parte di Consorzio it, è particolarmente interessato a entrare a far parte della Cer. Come spiega l’amministratore delegato di Consorzio informatica e territorio, Bruno Garatti, "la cabina primaria è a Pandino. Serve una parte nord e una parte sud del territorio. Tutti i consigli comunali interessati hanno già approvato all’unanimità la costituzione della comunità energetica rinnovabile. Questo significa che c’è grande coesione attorno a questo tema”.

‘In affitto i tetti di strutture dismesse’

“Per quanto concerne gli impianti, per il momento solo Monte Cremasco e Dovera hanno già individuato le strutture disponibili. A Monte, il sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini ha messo a disposizione la palestra, il municipio e l’area feste. Gli impianti di questi due comuni saranno candidati al bando regionale”. Nella seduta di Vaiano Cremasco ha partecipato, per Consorzio it, Cristian Papa, spiegando nel dettaglio la questione. Sia la maggioranza che la minoranza hanno votato a favore. Il più entusiasta è stato il consigliere dei Verdi Andrea Ladina. Ha ipotizzat "la possibilità di affitto, da parte del comune, del tetto di una cascina dismessa, per fare un lastricato solare e liberare l’immobile dall’eternit, a costo zero per il proprietario”.

‘Izano va da solo’

"Le Cer nel Cremasco stanno andando molto bene. La risposta è buona. Il 90 per cento dei comuni ha già deliberato a favore. Vogliamo fare in modo che entro fine novembre si possa andare dal notaio e nominare i CdA delle varie comunità energetiche. Il comune di Izano è l’unico a non essere aggregato ad altri paesi. Ha preferito sperimentare il progetto della Cer da solo. In caso si trovasse in difficoltà, andrà con la Cer Oglio Serio di Offanengo”.