Si è commosso il candidato sindaco di Pianengo Roberto Barbaglio quando ieri sera alle 19 aveva già superato il quorum del 40 per cento (era attorno al 44 per cento) confermandosi quindi alla guida del comune. Alla chiusura dei seggi, oggi alle 15, gli elettori sono stati 1275 ovvero il 64 per cento degli aventi diritto. “Grazie ai miei concittadini che mi hanno voluto bene e che hanno apprezzato il lavoro svolto in questi anni", è stato il suo primo commento: "Hanno capito il significato importante di andare a votare, di raggiungere il quorum. Cercherò di dare sempre il massimo perché l’impegno ripaga sempre”. Entrano in consiglio tutti i candidati consiglieri: Claudia Assandri, Chiara Boselli, Greta Ganini, Stefano Gatti, Massimo Invernizzi, Stefano Mariani, Santo Nichetti, Martina Piloni, Roberto Premoli e Andrea Serena. Il neo sindaco terrà fede alle cinque le parole chiave del programma elettorale: "equità, solidarietà, ascolto, partecipazione e trasparenza".
Sociale in primo piano
Le tematiche sociali sono al primo posto nelle priorità dell’amministrazione Barbaglio. Il Covid, d’altro canto, ha fatto nascere e crescere nuovi bisogni. Per questo la futura amministrazione si impegnerà "a garantire un maggiore numero di ore di assistenza sociale e cercherà di essere ancor più decisivo a livello di piano di zona". Proseguiranno i servizi: "prelievi, pasti a domicilio e assistenza domiciliare ad anziani e diversamente abili. Tra gli obiettivi quello di ricostituire la ‘consulta dei giovani".
Un paese green
Pianengo punta molto sulle tematiche ambientali. In collaborazione con le associazioni del paese e le scuole il sindaco Barbaglio e l'amministrazione comunale avevano aderito alla campagna nazionale ‘no mozziconi a terra’. In sinergia con Padania Acque ha promosso un’iniziativa sul corretto uso dell’acqua. “Ci impegneremo affinché possa essere migliorata la zona a nord e sud del paese in modo da favorire nuovi servizi: un grande parco attrezzato e uno spazio residenziale aperto a nuovi cittadini. Sarà completato il marciapiede di via san Bernardino mettendo così in sicurezza il percorso pedonale del paese. In collaborazione con i comuni di Campagnola e Cremosano vorremmo creare una una pista ciclabile che colleghi i tre comuni migliorando così il circuito della piste ciclabili cremasche”.