Ieri, lunedì 3 marzo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha incontrato a Cremona il tessuto imprenditoriale e gli operatori del settore per un focus sulle nuove sfide locali per l’ecosistema turistico, confermando l’attenzione del governo e del ministero per i territori. “Il turismo a Cremona è cresciuto molto, anche grazie agli investimenti fatti con le fiere, ma si può ancora fare tantissimo, giocando in squadra e valorizzando le risorse del territorio. A partire dall’implementazione del padiglione fieristico, per la quale sono ottimista: vedrete che ce la faremo. Ma non solo: ci sono delle risorse locali ancora non sfruttate, come il turismo fluviale, che potrebbe creare un vero e proprio marchio legato all’acqua, mettendo in rete tutti i Comuni che si affacciano sui fiumi”.
‘Risorse e capacità non mancano’
“In questo senso – ha ricordato il ministro Santanchè – il ministero sta già sostenendo un progetto con il bando piccoli comuni a vocazione turistica. E poi dobbiamo cogliere le opportunità dei grandi eventi, come le manifestazioni a tema superbike, e ancora la sfida dell’intelligenza artificiale, che va colta come opportunità al servizio dell’uomo e non viceversa, anche per consolidare i già ottimi risultati di questi segmenti. Insomma le risorse non mancano, le capacità e l’ottimismo nemmeno. Siamo l’Italia e insieme faremo grandi cose, come già abbiamo iniziato a fare”.